Questa settimana sono trascorsi due anni da quando una sonda delle dimensioni di un frigorifero si è scontrata con una nave a più di 20.000 chilometri all’ora. asteroide Di dimensioni simili alla Grande Piramide di Giza, con l’intenzione di convertirla.
IL Missione Dart (Binary Asteroid Redirection Test) è stato il primo esercizio di difesa planetaria mai condotto ed è stato un completo successo. Lo scopo era quello di indagare sugli effetti che una simile manovra potrebbe avere con l’obiettivo di deviare un oggetto che si stava dirigendo pericolosamente verso la Terra.
La brutale collisione ha superato le migliori aspettative. Quando ti scontri Dimorfo (un asteroide con un diametro di 160 metri in orbita attorno a un asteroide ancora più grande – 780 metri – chiamato Didymos), il tempo dell’orbita è stato ridotto dalle iniziali 11 ore e 55 minuti a 11 e 23,32 minuti in meno. Il punteggio era ben al di sopra del minimo di 73 secondi che aveva fissato una pentolaIl promotore della missione ha ritenuto necessario considerare l’operazione un successo.
Sebbene in questi due anni gli scienziati abbiano studiato attentamente l’impatto e le sue conseguenze attraverso i dati ottenuti attraverso vari strumenti – tra cui il satellite LICIACube che ha accompagnato la navicella per registrare nel dettaglio quanto stava accadendo – una nuova sonda si recherà ora nel sistema di asteroidi per osservarlo. . Analizza attentamente la tua condizione attuale.
Il secondo e ultimo atto è chiamato indagine approfondita Eraè promosso in questa occasione dall’Agenzia spaziale europea (ESA) e la sua partenza per Didymos-Demorphos è prevista in ottobre (data provvisoria il 7).
Hera è dotata di vari strumenti per misurare aspetti quali dimensioni, massa, forma, composizione e struttura di entrambi gli oggetti Arriverà a destinazione entro due anni, nel 2026. Lì studierai e mapperai in dettaglio il cratere creato dall’impatto di Dimorphos, nonché la nuvola di detriti in espansione risultante dall’incidente. Durante il volo, sperimenterai anche la tecnologia avanzata di navigazione autonoma nello spazio profondo.
In totale, l’indagine ha Massa 1128kgMisura 1,6 x 1,6 x 1,7 metri e trasporta un carico utile composto da telecamere, un altimetro e uno spettrometro, oltre a due nano-CubeSat che atterreranno sulla superficie degli asteroidi per studiarli in grande dettaglio. In totale, la durata prevista della missione sarà di circa sei mesi.
Insieme, HERA e DART costituiscono la missione globale Aida (Valutazione dell’impatto e della deflessione degli asteroidi), frutto della collaborazione tra la NASA e l’Agenzia spaziale europea.
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