Domenica Twitter ha bloccato l’account del rapper americano Kanye West, appena tornato sui social dopo due anni di assenza, dopo aver pubblicato un messaggio ampiamente criticato come antisemita.
Nel tweet, che è stato rimosso per aver violato le regole della piattaforma, West ha minacciato “gli ebrei” e ha notato: “Hai giocato con me e hai cercato di escludere chiunque si opponesse alla tua agenda”.
Il rapper ha anche notato che non poteva essere antisemita “perché anche i neri sono in realtà ebrei”.
Twitter ha confermato a diversi media statunitensi di aver bandito l’account di West per un periodo non divulgato, sostenendo di aver violato le sue politiche di utilizzo.
L’artista, che non ha twittato da novembre 2020, è tornato su questo social network questo fine settimana dopo aver commentato anche su Instagram dopo aver suggerito che il rapper Sean Combs, meglio conosciuto come Diddy, fosse controllato da ebrei.
I commenti di West sono stati pesantemente criticati da molti utenti dei social media, inclusi i leader politici e l’Anti-Defamation League (ADL), un’organizzazione influente che combatte l’antisemitismo.
Il miliardario Elon Musk ha festeggiato il ritorno del noto musicista, che ora si fa chiamare Ye e ha più di 31 milioni di follower su questa piattaforma, dal miliardario Elon Musk, che sta acquistando il social network per 44 miliardi di dollari. .
Il già controverso rapper è stato al centro delle polemiche questa settimana per aver indossato una maglietta con il messaggio “White Lives Matter” (“White Lives Matter”), slogan spesso utilizzato dai suprematisti bianchi, durante una sfilata di moda a Parigi. In risposta al movimento antirazzista Black Lives Matter.
“Drogato televisivo certificato. Ninja zombi esasperatamente umile. Sostenitore del caffè. Esperto del Web. Risolutore di problemi.”