La posizione del colombiano al Galatasaray si è fatta sempre più lontana dal campo e più vicina al cancelletto di partenza.
Il destino di Radamel Falcao Garcia al Galatasaray sembra essere completamente condannato con l’avvicinarsi della fine della sua fase in Turchia, e lo ha dimostrato l’allenatore della squadra Fatih Terim con le sue decisioni.
Siem Boom, che giovedì gioca in European League in visita a St Johnston in Scozia, dovrà affrontare la notevole assenza dell’attaccante samaritano che non faceva parte della delegazione.
Terim si è specificamente preso la responsabilità di non aver preso in considerazione Falcao per questa partita, ed è stato diretto e potente nella conferenza stampa: “La stampa mi chiede sempre di Radamel Falcao Garcia prima e dopo ogni partita e io rispondo sempre. C’è un motivo se non è stato convocato per la partita di Europa League. È meglio chiamare la sua assenza una decisione tecnica”.
Scelta dell’editore
La dichiarazione del tecnico è coincisa con il giorno in cui da San Paolo hanno negato ogni possibilità di provare ad assumere Falcao perché garantivano alcuni rilasci. Lo ha stabilito il direttore sportivo del Tricolore, Carlos Belmonte “Non abbiamo mai parlato con Falcao, né con nessuno vicino a lui”.
Per ora, ‘El Tigre’ continuerà ad allenarsi con il Galatasaray in attesa di determinare il suo futuro prossimo che sembra essere lontano da Istanbul, ma allo stesso tempo senza una destinazione del tutto chiara, perché il suo stipendio è il principale ostacolo all’apertura delle porte nel mercato latinoamericano, come Brasile, Messico e persino Stati Uniti.
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