Sono 155 i morti a causa della pioggia caduta nel sud del Brasile – Escambray

Sabato, le autorità brasiliane hanno riferito del salvataggio di 82.666 persone e 12.215 animali

Un totale di 155 morti, 806 feriti e 94 dispersi è l’ultimo bilancio registrato dalla Protezione civile nazionale brasiliana, a seguito delle inondazioni che hanno colpito la parte meridionale del Paese.

Sabato, le autorità brasiliane hanno riferito del salvataggio di 82.666 persone e 12.215 animali. Nel frattempo, nello stato di Rio Grande del Sur, sono 2,3 milioni le persone colpite, di cui 620.000 hanno abbandonato le proprie case.

Nel 90% dei comuni del Rio Grande do Sul, piogge, inondazioni e frane hanno causato gravi danni.

Il numero delle persone colpite dalle inondazioni ha raggiunto 2.304.422 in tutto lo stato. Secondo il bollettino, sono stati colpiti 461 comuni, 540.188 persone sono rimaste senza casa e altre 77.202 si sono trovate in rifugi.

Oltre ai morti, le inondazioni hanno ferito 806 persone e sono state salvate più di 82.000 persone.

Il governo regionale ha annunciato venerdì la costruzione di quattro “città temporanee” a Porto Alegre, Canoas, São Leopoldo e Guayba per ospitare migliaia di persone colpite.

Nonostante il livello del fiume Guayba sia sceso nelle ultime ore, Porto Alegre (la capitale dello stato del Rio Grande do Sul) rimane parzialmente sommersa. Il centro storico resta congestionato e il principale aeroporto della città è fuori servizio a tempo indeterminato.

Nel frattempo, l’amministrazione del presidente Luiz Inacio Lula da Silva ha organizzato un pacchetto di aiuti economici per le comunità colpite. La misura prevede sussidi e prestiti a condizioni favorevoli e la remissione dei debiti del Rio Grande del Sur con il Tesoro per i prossimi tre anni.

Sabato la Protezione civile nazionale ha avvertito del rischio di inondazioni improvvise. L’arrivo di un nuovo fronte freddo nel sud del Brasile potrebbe rendere difficili gli sforzi di salvataggio ed evacuazione.