Martedì scorso Karam è stato condannato al carcere, che trascorrerà in libertà vigilata, per non aver denunciato i crimini commessi da funzionari pubblici, in particolare il pagamento irregolare degli straordinari.
A seguito della condanna, la Corte Suprema gli ha revocato la cittadinanza, pertanto non potrà candidarsi a cariche pubbliche mentre è in corso la pena.
Il presidente del consiglio di amministrazione di Artigas, Nelson Barreda, ha convocato una sessione straordinaria lunedì sera.
In tal caso, anche il sostituto di Kram, l’ex deputata Valentina dos Santos, che soffre della stessa situazione giuridica di suo zio ed è interdetta dai pubblici uffici, si dimetterebbe dall’incarico.
Secondo Barreda, il notaio Elita Volpe, indagato per l’appropriazione indebita di diversi immobili milionari ad Artigas, assumerà la carica di sindaco della città.
La condanna di Karam è arrivata nel bel mezzo di un’indagine giudiziaria su casi di corruzione nell’ufficio del sindaco di Artiguense.
In particolare, il pagamento straordinario irregolare dell’addetto alle risorse umane, socio di Rodolfo Caram, cugino del sindaco, che ha ricoperto anche la carica di segretario generale e poi è diventato direttore dello sviluppo produttivo.
Entrambi sono stati condannati per frode.
Da parte sua, anche l’ex deputata nazionalista Dos Santos è stata giudicata colpevole di aver usurpato le sue funzioni, poiché era sindaco della città quando era deputata.
rgh/ol
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