Rob Iniesta è tornato in viaggio. Forse non nel modo in cui il cantante, il chitarrista e il compositore l’hanno immaginato ma, come ammette, “Devi suonare tutto ciò che serve”. Dopo ‘Mayrapeutica’ iniziata a fine aprile in piena polemica per la cancellazione del tour di addio di ExtremodoroIl musicista di Placentino sta gettando le basi per quello che sarà il suo secondo tour solista, che inizierà il 4 settembre a Granada.
“Siamo in pandemia da un anno e mezzo e dobbiamo adattarci alle circostanzeLe cose non possono continuare a sorprenderci. I biglietti non saranno in vendita fino a quindici giorni prima di ogni concerto. Se le cose peggiorano e la capacità si riduce, i biglietti saranno più costosi. Iniesta chiarisce che non vuole vivere una situazione simile a quella provocata dai seguaci arrabbiati di Extremodoro.
Siamo un paese turistico e culturale. Il mondo della musica è sempre aggiornato, l’aiuto è minimo. Ecco perché è il momento di adattarsi e suonare tutto ciò che serve”, aggiunge il musicista, che chiaramente non può sfuggire alle domande sulla sua ex band.
“Extremoduro è un gruppo decadente. Era in tournée addio non può essere, e Non so cosa ne sarà di questo. Quando sapremo cosa accadrà, ti dirò tutto. “, ha confermato Rob, che tuttavia conferma i brani della leggendaria band nel suo gruppo.
Tieni presente che lascia anche un messaggio sul fatto che sia mai stato meglio. “Mi piace quello che sto facendo, sarebbe un peccato se mi piacesse solo quello che ho fatto trent’anni fa. Penso di avere la migliore band che abbia mai avuto. Siamo più gruppo di Extremodoro in molte cose. Come facciamo le canzoni o come prendiamo le direzioni artistiche. C’è una buona armonia”, sottolinea i suoi compagni di avventura.
per questa ragione, Rob e la sua banda Composto da Alvaro Rodriguez (pianoforte e swing), Carlitos Perez (violino), Albert Fuentes (batteria), Woody Amores (chitarra) e David Lerman (basso), faranno un tour dei diciannove punti della geografia spagnola. “È così difficile che sia finita, ma la mia vita non è finitaAbbandona Rob Iniesta.
Extremodoro: la polemica che non si ferma mai
dopo la cancellazione Il tour di addio di Extremodoro in maniera “mono”, secondo dichiarazioni separate di Inaki “Uhu” Anton, l’altro Extremodoro interessato, e del promoter, Rob Iniesta, poco più di tre mesi fa, ha dato il suo resoconto di quanto accaduto.
“Dicono che il tour di Extremodoro sia nelle mie mani. Non credete, è una bugia. Per i religiosi, è nelle mani di Dio, e per gli atei, è nelle mani della conoscenza. Ad oggi, nessuno può confermare, con la minima certezza, che i concerti si svolgeranno nel 2022, non importa quanto firmino su un pezzo di carta. Non posso impegnarmi di nuovo finché la pandemia continua”, ha confermato Iniesta in un comunicato pubblicato sul profilo Facebook di Extremoduro. Nel frattempo, una folla di follower della band aspetta ancora certezze.
“Drogato televisivo certificato. Ninja zombi esasperatamente umile. Sostenitore del caffè. Esperto del Web. Risolutore di problemi.”