venerdì, Novembre 15, 2024

Deve leggere

Articoli correlati

PortCastelló presenta Moruno Espai Cultural come un nuovo spazio espositivo

Il Presidente dell’Autorità Portuale di Castellón (APC), Rafa Simó, ha presentato Moruno Espai Cultural, dopo la ricostruzione effettuata nell’edificio Moruno per convertire questo spazio in una sala espositiva.

Castellón. L’edificio simbolo fa parte della storia e del paesaggio di Grau de Castellón sin dalla sua creazione, all’inizio del XX secolo. Ha avuto diverse funzioni nel corso della sua lunga esistenza, da officina per la riparazione di gru a rimessa merci, uffici e deposito barche. Fu persino utilizzato come mercato del pesce tra il 1948 e il 1949.

Ora, l’Autorità Portuale di Castellón ha valorizzato questo edificio per trasformarlo in uno spazio culturale e luogo di incontro per l’arte.

Rafa Simó ha voluto sottolineare la collaborazione tra le varie entità, poiché il programma coinvolge la Sottodelegazione della Difesa di Castellón, il Comune di Castellón e il Museo di Arte Contemporanea Vilafamés (MACVAC). “Siamo convinti che questa collaborazione sarà fruttuosa, in quanto i visitatori di Moruno potranno anche scoprire il nostro amato MACVAC e significherà anche rafforzare la nostra strategia di integrazione tra il porto e la provincia”.

La mostra “Caminos de Hierro en el port de Castellón” è responsabile dell’apertura di questo programma. Una mostra organizzata dall’Autorità Portuale di Castellón e visitabile fino al 10 aprile. “Questa mostra evidenzia l’importanza e la presenza della ferrovia sin dall’inizio del porto di Castellón”, ha affermato Rafa Simo.

Poi, dal 13 al 17 aprile, una mostra sarà organizzata da Escala a Castelló e promossa dal Comune, per dare spazio al MACVAC “Altre dimensioni”, mostra di cultura e installazioni scultoree. Il corso si conclude con la mostra di difesa “Spanish Blue Lagoon”.

READ  Il captcha cognitivo per l'oggetto fuori posto

Parallelamente, è stata organizzata un’attività per bambini fuori dal Moruno Espai Cultural dopo un accordo di cooperazione con l’Associazione Culturale della Ferrovia Farja, con l’obiettivo di far divertire i più piccoli durante un viaggio in treno.