La Questura di Torino ha diffidato questo venerdì a non eseguire la preghiera musulmana che avrebbe dovuto svolgersi lo stesso giorno. Un campo filo-palestinese al Politecnico da quella città del nord Italia.
Sono previste le preghiere del venerdì Principale preghiera islamica della settimana- Un centro universitario pubblico, una sede laica, ha creato polemiche nel Paese dopo la prima preghiera musulmana di venerdì scorso. Proteste in solidarietà con Gaza.
A seguito di ciò, l’amministrazione universitaria “ha ribadito con fermezza “Laicità dell’impresa”, e tutto ciò ha portato al provvedimento del ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, che ha chiesto al rettorato spiegazioni sulla preghiera. Quest’ultimo ha affermato che gli studenti del centro hanno offerto preghiere nel quadro dell’occupazione, senza il loro consenso.
Tuttavia, dopo una nuova preghiera prevista per questo venerdì nell’aula magna del Politecnico di Torino, la canonica del centro ha avvisato le forze dell’ordine, intimandole di impedire la celebrazione dell’evento religioso, che è stato infine annullato.
L’imam a guidare la preghiera è stato Brahim Baya, membro del Coordinamento Torino per Gaza.Ha accusato le autorità italiane di “islamofobia” in risposta alla richiesta anti-preghiera.
Questo maggio sono state organizzate proteste e accampamenti per chiedere la fine dell’assalto israeliano a Gaza. Il boicottaggio educativo di Israele Nell’ambito della mobilitazione studentesca presso i poli universitari di diverse città italiane, tra cui Roma, Milano, Bologna e Torino, nonché presso le università di vari paesi del mondo.
Negli ultimi anni, man mano che l’estrema destra ha guadagnato influenza in Italia, i discorsi contro l’islamofobia o l’afflusso di immigrati musulmani sono diventati più comuni nel Paese.
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