lunedì, Dicembre 16, 2024

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McLaughlin, palo; Palo, 16esimo dopo il rigore

Scott McLaughlin ha conquistato la pole position nella gara IndyCar al Gateway venerdì, facendo una media di 179,972 mph nei due giri completati sulla pista ovale di 1,25 miglia situata fuori St. Louis. Questo è il quarto scudetto che ottiene nel 2024 e il nono nella sua carriera sportiva.

“Sono molto felice”, ha detto il neozelandese. “La macchina è andata bene. Sono molto orgoglioso di tutti. Alla fine, domani è il grande giorno e faremo in modo di riuscirci,” ha continuato il pilota di Penske, che vuole la velocità per sollevare il suo titolo possibilità.

In tal modo, McLaughlin ha battuto il duo Meyer Shank Racing formato da Felix Rosenqvist e David Malukas, che hanno concluso secondo e terzo. Lo svedese, però, che era a 48 millesimi dalla pole, non partirà dalla seconda posizione dopo aver ricevuto una penalità di nove posizioni in griglia per aver utilizzato più motori di quanto consentito. In questo modo, il quattro volte vincitore del Gateway Josef Newgarden, che è arrivato quarto, e Will Power, quinto, si sono assicurati un posto.

Kyle Kirkwood di Andretti Global è arrivato sesto. Dietro di lui il leader del campionato Alex Palou, che se dovesse finire settimo dovrà partire dal sedicesimo posto a causa della stessa penalità, che lo costringerà a disputare le prove finali con un nuovo motore. Certo, qui dovrà tornare. Romain Grosjean, pilota della Juncos Hollinger Racing, si è classificato ottavo, seguito da Marcus Ericsson. Il sei volte campione IndyCar Scott Dixon è arrivato decimo, ma perderà nove posizioni in griglia per lo stesso motivo.

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Egli ricorda:

Herta finisce a muro dopo aver commesso un altro errore

L’incidente più grande della sessione di qualifica si è verificato dopo che Colton Herta, che puntava alla pole position dopo il primo giro da 179,909 mph, ha perso la parte posteriore del suo Andretti n. 26 ed è finito contro il muro alla curva 2 nel secondo round. Riuscì a proseguire ma ad un ritmo ridotto e l’ala posteriore era notevolmente danneggiata.

“semplicemente [perdí el control]Ha detto Herta. “È un peccato. Penso che il primo giro sia stato buono. Non credo che ci avrebbe dato la pole, ma ci avrebbe messo tra i primi cinque. E poi al secondo giro, non so se ha preso troppo le gomme o cosa è successo, stronza”.

Herta partirà 25° davanti a Jack Harvey e Catherine Legge della Dale Coyne Racing. Harvey ha avuto un evidente problema con l’ibrido, mentre Legg non è stato in grado di partecipare alle qualifiche dopo che la sua Honda n. 51 non ha superato l’ispezione.