venerdì, Novembre 15, 2024

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Maviva Documentary Coral a un festival cinematografico a Cuba

Nelle sale centrali 23 e 12 sarà presentata l’opera del 2021, che narra il viaggio del regista nella città orientale di Santiago de Cuba sulle tracce di Maviva, una donna misteriosa la cui storia di vita si intreccia con quella del giovane regista .

Gladys Esther Linares, questo il suo vero nome, ha suonato la campana, uno strumento metallico a percussione tipico degli uomini nella famosa Conga de los Hoyos, una delle espressioni tradizionali più famose delle proporzioni del Carnevale a Cuba.

Non udente, Daniela non riesce a sentire il suono del campanello, quindi un’inchiesta su Gladys – che ha superato se stessa in un mondo di uomini ed è morta in giovane età – la porta a mettere in discussione le proprie convinzioni e ad affrontare le proprie paure.

A 77 minuti, Daniela sposta la telecamera tra il passato e il presente, il musicale, aspro, e talvolta crudo, del protagonista; In altre occasioni, l’obiettivo guarda e ascolta il regista, mentre l’ambiente ei suoni diventano il suo linguaggio per esprimere la sua visione del mondo.

Muñoz non è originaria di Santiago de Cuba, quindi la conga e il ritmo e la passione che evoca in quella città è un fenomeno nuovo per lei. Ma da lì, tra i tamburi, il sudore e le danze, dal caldo afoso dei Caraibi, anche Maviva si scopre e si reinventa.

“Un raro e gradito esempio di documentario biografico il cui stile corrisponde all’ideale radicale e non ortodosso del suo soggetto. Collega irresistibilmente lo spettatore al frenetico mondo della musica conga cubana”, ha scritto il critico cinematografico Alan Hunter del lavoro su Screendaily.

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Oltre a dirigere il film, Muñoz è stato responsabile della direzione della fotografia e della produzione con Leila Montero, mentre Joanna Montero si è occupata del montaggio e Glenda L. Martinez è stata la sound designer.

Maviva compete all’Avana dopo essere stato selezionato per la sua prima nella sezione Luminous dell’IDFA Festival (2021), uno degli eventi di documentari più importanti al mondo.

Ha anche vinto il premio Fipresci (International Federation of Film Press) per il miglior film al Flying Broom International Women’s Film Festival di Ankara, Türquiye (2022), e ha fatto parte della selezione ufficiale per l’evento brasiliano E tudo verdade (2022).

Dopo aver partecipato a eventi cinematografici a Göteborg, Svezia, Trieste, Italia e Leeds, Regno Unito, il film ha recentemente vinto il primo premio al Martinique Festival Documentary Competition e un segnale a Trinidad e Tobago.

Il progetto di produzione Mafifa ha vinto il primo bando del Fondo per la Promozione del Cinema Cubano.

jf/ml