L’Unione Europea ha adottato, mercoledì 2 marzo, nuove sanzioni economiche contro la Bielorussia, nel quadro delle misure restrittive applicate a causa del ruolo di quel Paese nell’invasione avviata dalla Russia contro l’Ucraina.
In una nota ufficiale, Il Consiglio dell’Unione europea ha riferito di aver adottato restrizioni “al commercio di beni utilizzati nella produzione o nella fabbricazione di prodotti del tabacco, combustibili minerali e materiali bituminosi”.
Inoltre, le nuove sanzioni riguarderanno gli idrocarburi gassosi, il potassio, i prodotti in legno, il cemento, il ferro e l’acciaio, nonché i prodotti in gomma.
L’UE ha inoltre adottato restrizioni all’esportazione in Bielorussia di prodotti a duplice uso – cioè che possono essere utilizzati per scopi civili o militari – e di tecnologie che possono “aiutare lo sviluppo tecnologico e militare” di quel paese.
Quel giorno, l’Unione europea ha anche annunciato sanzioni contro 22 dei massimi leader militari bielorussi, inclusi sei generali, per la decisione di quel paese di consentire alla Russia di utilizzare il suo territorio per attaccare l’Ucraina.
Secondo il documento ufficiale sulla sanzione, L’inclusione di 22 comandanti militari era dovuta al fatto che “la Bielorussia sta partecipando a un’ingiustificata invasione russa dell’Ucraina”.permettendo l’aggressione militare dal suo territorio”.
L’elenco include il maggiore generale Leonid Kasinsky, viceministro della difesa bielorusso per il lavoro ideologico nelle forze armate e Igor Mozilovsky, viceministro della difesa bielorusso per l’economia e le finanze militari.
Il colonnello Dmitri Mihoulab, da Ricopre la carica di vice comandante delle forze di difesa aerea e aerea bielorusse.
Il testo della Gazzetta ufficiale afferma che la Bielorussia consente alla Russia di lanciare “missili balistici contro l’Ucraina” e consente il trasporto di personale militare, armi pesanti, carri armati e veicoli da trasporto militare.
Inoltre, gli aerei russi possono sorvolare lo spazio aereo bielorusso verso l’Ucraina.
Sanzioni statunitensi
Anche gli Stati Uniti hanno inasprito il pacchetto di sanzioni contro questo Paese. Questa sembra essere un’altra mossa occidentale congiunta volta a soffocare Putin ei suoi alleati.
Gli Stati Uniti hanno annunciato, mercoledì, nuove sanzioni per l’invasione russa di Mosca, questa volta contro l’industria della difesa russa e le importazioni di tecnologia dall’alleata Bielorussia.
La Casa Bianca ha rivelato “drammatiche restrizioni alla Bielorussia per impedirne l’importazione di beni tecnologici”. In risposta al suo sostegno alla guerra contro l’Ucraina.
Ha anche annunciato “sanzioni contro il settore della difesa russo” al fine di “imporre costi significativi alle società russe di sviluppo e produzione di armi”.
Mosca e Minsk sono strettamente collegate e il territorio bielorusso è stato fondamentale per radunare le forze russe per l’invasione dell’Ucraina.
Gli Stati Uniti hanno affermato di prendere di mira entità “che hanno partecipato, contribuito o altrimenti sostenuto i servizi di sicurezza russi e bielorussi”.ai settori militare e della difesa e/o agli sforzi di ricerca e sviluppo militare e della difesa”.
“Questa azione aiuterà a prevenire la deviazione di oggetti, tecniche e Software verso la Russia attraverso la Bielorussia, e indebolirà significativamente la capacità dei due paesi di continuare la loro aggressione militare e la loro capacità di pianificare”.
Limiterebbe anche la capacità dei due paesi di “ottenere i materiali di cui hanno bisogno per sostenere la loro aggressione militare contro l’Ucraina”.
Sulla Russia, gli Stati Uniti hanno affermato che stavano prendendo di mira 22 entità legate alla difesa “comprese società che producono aerei da combattimento, veicoli da combattimento di fanteria, sistemi di guerra elettronica, missili e veicoli aerei senza pilota per l’esercito russo”.
Allo stesso modo, ha formalmente imposto le sanzioni annunciate da Washington martedì per chiudere lo spazio aereo statunitense a tutti gli aerei russi, misura adottata anche dall’Unione Europea e dal Canada.
* Con informazioni da Agence France-Presse.
Trattandosi di una notizia di importanza mondiale, tutti i contenuti relativi al conflitto tra Russia e Ucraina saranno liberamente accessibili ai nostri lettori su tutte le piattaforme digitali SEMANA. Segui minuto per minuto cosa sta succedendo.
“Creatore. Amante dei social media hipster. Appassionato di web. Appassionato fanatico dell’alcol.”