A questo scopo, nelle prossime settimane terremo un’altra serie di incontri, ha commentato Szijjártó, dopo la visita del primo ministro ungherese Viktor Orbán a Kiev, dove ha presentato una proposta di pace al presidente ucraino Vladimir Zelenskyj.
Pochi giorni dopo, Orban si è recato a Mosca, dove ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin e ha discusso con lui anche delle questioni del confronto ucraino.
Ma non appena ha messo piede sul suolo russo, Orban è stato attaccato dai leader europei e dai vertici della società, che hanno criticato il suo incontro con Putin e hanno chiarito che non si era assolutamente recato a Mosca con alcun mandato dell’UE.
Il Primo Ministro di questo paese ritiene che la pace debba essere ricercata in Ucraina, perché da sola non è possibile raggiungerla.
I media hanno sottolineato il rifiuto di Zelenskyj dell’iniziativa di pace ungherese e della legislazione ucraina che vieta qualsiasi tipo di negoziato con la Russia.
Il 24 febbraio 2022, Putin ha ordinato un’operazione di guerra per proteggere la ribelle regione del Donbass, che ha denunciato otto anni di genocidio per mano di Kiev, nonché per smilitarizzare ed epurare l’Ucraina, che ha ricevuto armi per un valore di 160 miliardi di dollari dall’Ucraina. Ovest.
Riferendosi alle critiche rivolte a lui, Orbán ha stimato che coloro che lo attaccano adesso, negli ultimi due anni e mezzo, non hanno fatto altro che aggravare la crisi della guerra in Europa, con la fornitura di armi all’Ucraina, la fantasia di inviare truppe lì , e con diverse versioni della guerra. Uso delle armi nucleari.
Nonostante gli attacchi verbali, rafforzeremo la nostra missione per la ricerca della pace, motivo per cui invito tutti i politici europei che invocano la guerra a stringere la cinghia e ad essere vigili nelle prossime settimane, ha affermato il Primo Ministro.
Il capo della diplomazia del governo del partito di estrema destra Fidesz guidato da Orban non ha chiarito quali passi verranno seguiti per raggiungere la pace, anche se è noto che intende annunciare domani un’alleanza dei partiti di quella tendenza nel paese . Parlamento Europeo (PE).
Il nuovo gruppo di estrema destra del Parlamento europeo, “Patrioti per l’Europa”, sarà quindi composto dal partito Fidesz, dal Partito austriaco della Libertà, dal movimento ceco “Azione dei cittadini insoddisfatti” e da altre formazioni europee di questo tipo, Capital TV spiegato.
Poesia
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