lunedì, Dicembre 16, 2024

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Miles of personas procedentes de los 31 estados federales y la capital, a los cuales mencionó uno per uno, llenaron el Zócalo y las call aledañas para celebrar los 85 años de aquella decision tomada por el presidente Lázaro Cardenas a menos de tres años de comenzar la Seconda guerra mondiale.

E dopo aver presentato un resoconto storico di come nacque quell’epopea, da cui emerse il Partito di Azione Nazionale come espressione del raggruppamento dei conservatori e della destra in generale quando ne furono colpiti gli interessi, spiegò che per questo nel suo Stato si batte contro Esso. Corruzione e insediamenti.

Dopo aver fatto paragoni storici con il presente, e ricordato le minacce di un’invasione militare da parte dei senatori repubblicani negli Stati Uniti, ha ribadito che il Messico non è una colonia di questo Paese e non gli permetterà mai di violare la sovranità nazionale o calpestare il Paese.

E ha annunciato che grazie al fatto che il petrolio è messicano, il prossimo anno il carburante non verrà acquistato dall’estero, poiché tutta la benzina, il gasolio e altri combustibili consumati verranno lavorati con materie prime nazionali, a partire dalla produzione di greggio. Andrà alle raffinerie di petrolio del paese, e lo stesso accadrà con il litio, che è la chiave per le nuove tecnologie.

E ha dato a questo la prima tappa della trasformazione della vita sociale in Messico in modo uniforme, e ha detto che la continuità è garantita con tutti i candidati del suo partito, Morena, per sostituirlo alla presidenza della Repubblica, anche se ha raccomandato di mantenere l’unità, senza trascurare la strategia. Dalla rivoluzione delle coscienze.

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Ha fatto l’esempio del caso del generale Cárdenas che non ha esitato ad affidarsi a chi sta sotto per realizzare la trasformazione del paese, attraverso una strategia basata sulla consegna della terra ai contadini che la lavoravano e aiutavano gli operai. Ne promosse l’organizzazione e con questa base sociale riuscì a nazionalizzare il petrolio e altre merci che venivano consegnate a privati, soprattutto stranieri.

All’evento sono intervenuti anche il ministro dell’Energia Rocío Nahle e il direttore di Petróleos Mexicanos, descrivendo in dettaglio tutto ciò che si sta facendo nel settore, in particolare nella produzione di petrolio greggio ed elettricità, dalla ripresa nel Paese di entrambe le industrie e una nuova strategia diretta dallo stato.

jha/lma