Il governo italiano sta lavorando a un progetto per il ripristino della Via Appia, una strada che attraversa il paese dalla periferia di Roma a Brindisi, ed è caduta in rovina dopo secoli di viaggi di soldati, mercanti e pellegrini. I suoi 580 chilometri di percorso, molti dei quali sepolti sotto strade, città ed edifici moderni, saranno restaurati per creare un percorso di pellegrinaggio che possa rivaleggiare nella storia con il Cammino di Santiago.
Il n. Impero romano. A lei si ispirò il proverbio “Tutte le strade portano a Roma”, e in Italia è ancora conosciuta come Regina Vieram, la Regina delle Strade.
Tuttavia, quando l’impero iniziò a sgretolarsi nel 395 d.C., il percorso cadde nell’oblio e gran parte del suo percorso fu sepolto sotto migliaia di storia. Della Via Appia restano pochissimi resti, motivo per cui il governo italiano ha deciso di scavarla e, in alcuni casi, scoprirla per attirare folle.
Nel 2015 un giornalista italiano, affascinato dalla storia del Cammino di Santiago, ha deciso di intraprendere una passeggiata straordinaria nel suo Paese e di raccontarlo ai lettori del quotidiano ‘La Repubblica’. Fu una sua idea quella di percorrere la via Appia, e le sue cronache suscitarono fermento in Italia, soprattutto quando divenne chiaro che anche gli esperti non erano convinti dell’esatta disposizione dell’antica strada romana.
Ora, la proposta del governo italiano e degli studi di architettura di rendere percorribile l’Appia Antica si basa su un precedente storico. Angelo Costa, fondatore dello Studio Costa, spiega al ‘National Geographic Spagna’ che gli antichi romani che percorrevano questo percorso trovavano una stazione di posta ogni 16 chilometri e una locanda ogni 32.
In questo senso si propone un percorso di 29 tappe, ciascuna della durata di circa sei ore. Così, gli escursionisti esploreranno scene di famosi combattimenti di gladiatori, dormiranno in semplici pensioni circondate da rovine e assaggeranno la cucina regionale.
La Via Appia, la prima di 29 strade che partono da Roma, attraversa città, paesi, montagne e fattorie attraverso quattro regioni e cento comuni. Il concetto del Camino de Santiago, la via santa spagnola, non è passato inosservato tra i promotori di questa iniziativa.
Sono d’accordo che si sta sviluppando “una corsa segreta”: da Roma a Brindisi, la Via Appia è un viaggio secolare nella storia italiana. Ma se fai il contrario, segui le orme di San Paolo nel suo viaggio da Gerusalemme a Roma. “Alla fine arriva il Papa”, dice Costa.
La prima edizione europea della leggendaria rivista “National Geographic Spagna” celebra il suo 25° anniversario nel 2022. La prima copertina dell’edizione spagnola è stata pubblicata il 15 ottobre 1997 e da allora ha introdotto concetti come il cambiamento climatico. Oceani di plastica, uguaglianza di genere o attivismo sociale.
La famosa cornice gialla del National Geographic è sempre stata una finestra, un invito ad andare oltre, a scoprire cosa sta realmente accadendo nel mondo e che merita di essere raccontato. La rivista ha promosso dalle sue pagine l’amore per il pianeta, la necessità di prendersene cura e l’urgenza di agire contro abusi, sfruttamento e ogni forma di disuguaglianza.
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