All’inaugurazione hanno partecipato il Presidente di INV, Martin HinojosaMinistro della produzione agricola e dell’industria del Rio Negro, Carlos PanacloyColleghi, parenti degli artisti, personale della sede e delegazione di Mendoza.
Martín Hinojosa ha rivolto alcune parole di benvenuto e ringraziamento agli artisti e al pubblico presente. Ha sottolineato che la sala d’arte “è uno spazio che viene riscattato per l’uso nell’arte e disponibile per la comunità da visitare e conoscere o mostrare. Per questo ogni mese apprezziamo la cultura della regione, ricevendo diversi artisti e le loro opere”.
Come nelle precedenti edizioni, INV promuove come valore la solidarietà verso le organizzazioni non profit. In questa occasione, durante l’inaugurazione, sono stati donati materiale didattico, giocattoli, vestiti e alimenti non deperibili alla sala da pranzo, all’area picnic e alla scuola calcio. Figli della speranza Collaborare all’organizzazione dell’imminente celebrazione della Giornata dei bambini.
La mostra, composta da 25 opere, rimarrà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 16:00, fino al 7 luglio, presso l’INV Art Space, situato a San Martín 430, città di Mendoza. La visita è ovviamente gratuita, ma si suggerisce di donare alimenti non deperibili.
l’artista
Cinzia Vanina Siragusa
Nato a Mendoza nel 1982, ha studiato arti visive alla Cuyo National University.
Il suo lavoro si propone di affrontare questioni dell’inconscio collettivo, con occhio critico, interrogando lo spettatore attraverso varie domande inerenti alla vita individuale e collettiva dell’uomo; Utilizzando a questo scopo diverse tecniche di linguaggio grafico, dove nuove modalità espressive possono essere esplorate, scoperte e combinate per costruire possibili scenari simbolici.
Veronica Zapetini
È nata a Ciudadela, nella provincia di Buenos Aires, dove si è diplomata al liceo con il titolo di insegnante di cosmetologia. Ha continuato i suoi studi a Mendoza, laureandosi come Professore di Arti Visive presso la Cuyo National University.
Attraverso il suo lavoro, cerca di creare nuove percezioni, a volte con un senso di leggerezza e trasparenza; Altre volte, è pesantezza e mistero. Gioca con le scale: il piccolo diventa grande e il grande diventa piccolo, come se questi opposti provassero a cambiare pelle e luogo, per dare vita a una terza variante. Gli spettatori sono parte dell’azione, incanalando quell’energia in una rete indivisibile che cerca di contribuire a un’esperienza multisensoriale dove l’illusione della sorpresa è ancora viva.
Mayra Fizzoli
Nato nel 1994 a Mendoza, nella sua infanzia ha preso lezioni di disegno a cui poi ha rinunciato, ma ha continuato a dipingere per divertimento. Ha imparato la fotografia da suo padre, Louis, che gli ha insegnato le fotocamere, la composizione, l’illuminazione e la profondità. Ha studiato architettura alla Koyo National University, e si è laureato nel 2020. A questo punto ha familiarizzato con il disegno architettonico e il rendering, e si è dilettato con diverse tecniche, sia tradizionali che digitali. Nel 2017 ha ricevuto una menzione d’onore al Concorso Nazionale di Fotografia del Patrimonio Culturale per celebrare il bicentenario dell’attraversamento delle Ande, organizzato da Icomos Argentina.
Si è cimentato nel puntinismo con le microfibre, mescolandole a tecniche note come il tratteggio e la filatura. Inoltre, ha iniziato a imparare e praticare il tatuaggio utilizzando una macchina e un ariete manuale. Nel 2022 ha iniziato a partecipare a mostre di illustrazione e nel 2023 ha partecipato al Mendoza Illustration Market.
Mariana Peliconi
Nasce a Mendoza nel 1976. Molto legata alla sua terra natale, i suoi paesaggi e colori hanno sempre ispirato le sue creazioni. Ha studiato Interior Design all’Università di Mendoza. Dal 2012 partecipa attivamente alle arti della provincia, del paese e all’estero. Frequenta laboratori artistici, clinics e seminari con artisti di rilievo e ha partecipato a mostre personali e collettive.
Il suo lavoro si trova in spazi pubblici e privati e su molteplici pareti della provincia.
Rosana Lamanzia
Originario della contea di Godoy Cruz, provincia di Mendoza. È un artista emergente con oltre 14 anni di avventure nel mondo dell’arte. Ha iniziato nel campo dell’arte insieme alla progettazione e alla produzione di abiti. Dal 2009 frequenta il laboratorio di Lily Nassif per padroneggiare e scoprire nuove tecniche. Ha partecipato a mostre collettive e personali presso Proarte Maipú, Olivícola Pasrai, Bodega Vistandes, Barraca Mall e Museo del vino, tra gli altri.
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