Berlino28 novembre – I dati preliminari dell’Ufficio federale di statistica mostrano che i prezzi al consumo tedeschi, armonizzati per il confronto con gli altri paesi dell’UE, sono aumentati dell’11,3% a novembre, in linea con le aspettative degli analisti intervistati da Reuters.
Il dato più alto nei record comparativi risalenti al 1996 è stato registrato in ottobre, con un’inflazione coordinata in aumento dell’11,6% su base annua.
L’ufficio ha aggiunto che i prezzi non sono cambiati rispetto a ottobre. Gli analisti si aspettavano un aumento mensile dello 0,1%.
L’ufficio ha affermato che l’aumento annuale è dovuto all’aumento dei costi alimentari ed energetici, che sono aumentati notevolmente dall’inizio della guerra in Ucraina e hanno avuto un forte impatto sull’inflazione.
I prezzi dell’energia sono leggermente diminuiti a novembre, ma hanno continuato a salire del 38,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre i prezzi dei generi alimentari sono aumentati del 21%, secondo l’ufficio di presidenza.
Un insolito pagamento delle bollette energetiche delle famiglie a dicembre e l’atteso taglio dei prezzi del gas e dell’elettricità hanno stabilizzato la fiducia dei consumatori, ma la banca centrale tedesca ha avvertito che potrebbe non essere sufficiente per far scendere l’inflazione da due cifre.
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