Tegucigalpa, Honduras (21.11.2022).- Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale A beneficio dei compagni di viaggio, il Consolato dell’Honduras a Roma, Italia, ha avviato il processo di rilascio dei passaporti elettronici e il processo di registrazione del programma di identificazione del Registro nazionale delle persone.
Per conto del Ministero degli Affari Esteri, il Sottosegretario agli Affari Diplomatici e all’Immigrazione Antonio Garcia e il Direttore Generale per gli Affari Consolari Victor Ferrari hanno presentato la procedura per l’utilizzo delle apparecchiature per il rilascio dei passaporti installate presso l’Ambasciata di Roma.
Allo stesso modo, l’Agenzia nazionale per l’immigrazione ha intrapreso il processo di installazione di macchinari e formazione del personale consolare per fornire un servizio rapido ed efficiente agli espatriati.
Il vice ministro degli Esteri García ha ribadito che tutte le ambasciate dovrebbero disporre di un nuovo sistema di identificazione, “che consentirà ai nostri connazionali di elaborare i loro passaporti in un giorno e riceverli in modo più pratico e rapido”.
In particolare, l’Italia è diventata uno dei paesi europei con il maggior numero di honduregni, dopo la Spagna; In precedenza, l’Honduras aveva installato un sistema di passaporti elettronici in tre ambasciate esistenti: Madrid, Barcellona e Valencia.
Da parte sua, l’ambasciatore honduregno in Italia, Ernesto Bumbo, ha ringraziato le autorità per il tempestivo intervento intrapreso per garantire l’assistenza alle centinaia di connazionali che vivono nel Paese.
Il ministro degli Esteri Raina ha annunciato che sarà presto rilanciato il Servizio virtuale di assistenza ai migranti (Call Center), che si concentrerà su “risposte immediate a migliaia di connazionali all’estero, rimpatri, nomine consolari, ecc”.
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