IL CAIRO, 31 agosto (Prensa Latina) Il ministro egiziano dell’energia elettrica e delle energie rinnovabili Mohamed Shaker ha inaugurato una nuova centrale solare nell’est del Paese, ha detto oggi una fonte ufficiale.
Una dichiarazione di quel ministero specificava che la struttura era stata costruita su un terreno adiacente a una fabbrica cinese di fibra di vetro nella zona industriale di Ain Sukhna.
Durante la cerimonia, Shaker ha evidenziato gli sforzi del governo per aumentare l’uso di questa energia, come dettagliato nel testo.
Nell’ambito della sua strategia integrata per l’energia sostenibile, l’Egitto mira ad aumentare la fornitura di elettricità generata da fonti rinnovabili al 42% del totale entro il 2035.
Da parte sua, Walid Gamal El-Din, capo della Zona Economica del Canale di Suez, ha affermato che il progetto è un nuovo impulso per la strategia di progresso nell’uso di queste tecnologie.
E il governo ha evidenziato il mese scorso che l’Egitto guida i paesi arabi nella generazione combinata di energia solare ed eolica, aggiungendo 3,5 gigawatt, anche se la cifra salirà a 6,8 entro il 2024.
L’ufficio stampa di quell’organizzazione, che cita un rapporto del Global Energy Monitor, ha stabilito che questo paese ha 1,6 gigawatt di capacità eolica installata.
Gli Emirati Arabi Uniti sono al secondo posto tra i paesi arabi in termini di energia eolica e solare in servizio operativo con 2,6 GW, seguiti da Marocco e Giordania rispettivamente con 1,9 GW e 1,7 GW.
Il Benban Solar Park è il più grande del suo genere al mondo, con una capacità di 1,4 gigawatt.
Od/Rob