sabato, Novembre 16, 2024

Deve leggere

Articoli correlati

Le micro, piccole e medie imprese rappresentano almeno il 40% del PIL del Guatemala.

Il funzionario, che si è concentrato sullo sviluppo di questo settore, ha sottolineato: “Sono i motori che dobbiamo rafforzare per poterli portare in futuro a un livello più alto di imprenditorialità”.

Le autorità del Paese stanno promuovendo progetti come Cielo Blanco (lotta alla povertà); La mia gente, il mio prodotto; Banco de Hilos e Canac (Empowerment of Women), a cui hanno assegnato più di 800 milioni di quetzal (circa 103 milioni di dollari) in prestiti.

L’attuale amministrazione nazionale ha registrato dal 2020 alla metà di quest’anno 340.779 micro, piccole e medie imprese, che generano l’80% delle fonti di occupazione.

Il 13,8% delle imprese beneficiarie è dedicato al settore tessile e calzaturiero; 8.2 Per alberghi e turismo; 6,3% per servizi come agenzie di consulenza e 5,2% per l’artigianato.

Questa capitale concentra il maggior numero (19.881), seguita dalla provincia di Quetzaltenango con 4.115, Sacatepequez (3.996), Alta Verapaz (1.481) e El Progreso 1.569, secondo i dati rivelati.

Più di 36.000 micro, piccole e medie imprese partecipano al Piano di digitalizzazione, un’iniziativa di e-commerce con la società tecnologica americana Colo.

Gli esperti ritengono che questa trasformazione miri ad adattare la gestione di queste aziende ai cambiamenti tecnologici in atto nel mondo per aumentarne la competitività.

Le Nazioni Unite hanno sottolineato che le micro, piccole e medie imprese lavorano per promuovere una crescita economica equa, purché ricevano il sostegno necessario.

A livello globale, secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, queste aziende rappresentano almeno il 90% delle imprese, tra il 60 e il 70% dell’occupazione e il 50% del PIL.

GAI/ZINCO