lunedì, Settembre 9, 2024

Top 5 This Week

Related Posts

Le carceri private negli Stati Uniti sono un grande business › Il mondo al contrario › Granma

Le carceri private negli Stati Uniti costituiscono una fonte costante di reddito economico, di cui beneficiano i proprietari di queste carceri, mentre commettono violazioni dei diritti umani con i detenuti.

Il governo paga i proprietari o i gestori delle carceri per ogni detenuto, il che incoraggia le aziende associate a questa attività a considerarla un “grande business”.

Nel complesso, la popolazione carceraria degli Stati Uniti, la più numerosa al mondo con circa 1.767.200 unità, supera quella di Cina, Brasile e India, che si collocano anch’essi ai primi posti, in quest’ordine, secondo il Fact Protocol, un sistema di verifica per contrastare le notizie false. E notizie false. informazione sbagliata.

Il ricercatore Raul Guillermo Benitez, accademico del Centro di ricerca nordamericano dell’Università Nazionale Autonoma del Messico, ha dichiarato all’agenzia di stampa Xinhua che almeno 120.000 prigionieri sono stati in carceri gestite da società non governative da quando sono presenti nel paese. La legge consente ai governi locali di affittare le carceri a privati ​​e assumerne la gestione.

Ha detto: “Questo è un circolo vizioso, perché molti governatori comunicano con i proprietari di queste società e concordano gli interessi”.

Guillermo Benítez ha sottolineato che le principali vittime sono le persone a basso reddito e le minoranze etniche, rendendo queste pratiche discriminatorie e violando i diritti umani.

I dati dell’Immigration and Customs Enforcement (ICE) degli Stati Uniti indicano che alla fine di gennaio 2022, quando si è verificata la pandemia di COVID-19, più di 3.000 immigrati detenuti nelle carceri non statali erano stati infettati, un fatto che riflette la mancanza di assistenza medica per questi prigionieri.

Le carceri americane sono un business in cui lo Stato stesso consente che i suoi cittadini siano sottoposti a condizioni di lavoro vicine alla schiavitù. I prigionieri, invece, secondo Global Research, vengono pagati 0,23 centesimi l’ora per lavorare e se rifiutano vengono rinchiusi in celle di isolamento.

READ  Haiti chiede l'assistenza del Brasile per la sicurezza e lo sviluppo sostenibile (+ foto)

Altri studi condotti da organizzazioni indipendenti per i diritti umani negli stessi Stati Uniti mostrano che la sicurezza nelle carceri private è inferiore a quella delle carceri pubbliche e che in molti casi gli attacchi o gli incidenti interni sono raddoppiati.

In altre parole, non solo sono imprigionati, ma non saranno al sicuro nemmeno mentre aspettano l’arrivo della libertà.

Il problema è vecchio. Dall’inizio del 21° secolo, la Commissione per i diritti umani e le opportunità del Connecticut ha incluso nel suo rapporto le preoccupazioni dei suoi cittadini su molti aspetti del trattamento ricevuto dai prigionieri.

Un altro esempio si ebbe all’inizio degli anni 2000, quando il National Prison Project e la sezione del Connecticut dell’American Civil Liberties Union intentarono una causa sostenendo che i prigionieri dello stato della Virginia, detenuti a Wallens Ridge, erano stati sottoposti a punizioni crudeli e arbitrarie in violazione delle leggi statunitensi. costituzione.

La politica carceraria americana costituisce un importante ingranaggio del suo sistema economico. Le carceri sono al terzo posto come fonte di lavoro, mentre i diritti umani dei detenuti vanno a scapito del proprietario della prigione… nemmeno dello Stato. Questo è uno dei paradossi dello Stato che pretende di essere il guardiano dei diritti umani universali.

Ciriaco Capone
Ciriaco Capone
"Creatore. Amante dei social media hipster. Appassionato di web. Appassionato fanatico dell'alcol."

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Popular Articles