Certo, Wesley Voltaggio non è la prima persona che acquista un appartamento e lo ristruttura con un design minimalista per adattarlo al suo stile di vita. Ma girato l’attico SoHo Imprenditore e Direttore Creativo – 15.000 piedi quadrati in Vecchia fabbrica di New York con colonne originali in stile corinzio– è stupefacente.
Prima di sposare Michael McCarty nel 2022, Vultaggio ha collaborato con il suo caro amico, fondatore dello Studio MBM e architetto Maurizio Bianchi Mattioli, per rinnovare l’appartamento. Durante questa ristrutturazione hanno scelto di rimuovere la carta da parati damascata nera e molto altro. Il restyling del bagno era quello più atteso da tutti. Avevo una vasca in teak e una porta del garage che conduceva alla camera da letto: “Maurizio ha avuto un’ottima idea su come trasformarla in ciò che volevo davvero, ovvero Attraente bagno termale dell’hotel maiVultaggio dice.
Ora è lo spazio preferito di Vultaggio, rivestito interamente – e meticolosamente – in grigio quarzite con dettagli in ottone. dice Bianchi Mattioli Ispirato dai riferimenti selvaggi E hanno sfruttato i soffitti di 15 piedi… “Sebbene il bagno sia molto scultoreo, è anche molto funzionale. Il retro diventa un muro di cose che aggiungono molto colore.”
Il bagno, come tutti l’atticoopportunità. E ancora L’arte rimane il fulcro della casa. Il Vultaggio ha iniziato a ottenere i pezzi più o meno a casaccio sei anni fa con l’aiuto del consulente tecnico Chris Wolf, un caro amico. Anche se le pareti l’attico Lascia molto spazio per acquisti più grandi, poiché i pezzi più piccoli, ad esempio un vaso di Pablo Picasso e piatti di Jean Cocteau, non possono fare a meno di risaltare. La scelta finale è stata una tela Sterling Ruby che Voltaggio amava: “Ero tipo, ‘Oh mio Dio, è incredibile.'” Sembra grandioso. “
involontariamente , Gran parte dell’arte e dei mobili di Vultaggio proviene da giovani artisti e designer e/o hanno sede a New York. Jake Szymanski, 30 anni, residente nel Bronx, è uno dei designer lungimiranti dietro una serie di tavoli e sedie in metallo nero conditi con pezzi di artisti del calibro di Faye Toogood e Wendell Castle.
Un’eccezione degna di nota è Vincenzo De Cotiis, designer milanese per AD100, che ha progettato una scrivania acquistata dallo studio SoHo di Oliver Gustav: “Sono diventato subito ossessionato dal suo lavoro e dal Idea di rivestimento per mobilidice Vultaggio, che di recente è volato in Italia per un incontro per scegliere i tessuti per il divano, la panca e le sedie della sala da pranzo. Durante quel volo è stato discusso anche il concetto di una barra galleggiante prismatica “progettata da zero”. Bianchi Mattioli ha reinventato quell’angolo con sedie Dimorestudio verde smeraldo chic e lussuose, un tavolino di Cottis e un pezzo di accento al neon di Tracey Emin, altro Globalismo.
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