venerdì, Novembre 15, 2024

Deve leggere

Articoli correlati

L’Angola si ritira dall’OPEC a causa del mancato accordo sulle quote di produzione petrolifera

Luanda (AFP) – L’Angola ha deciso di ritirarsi dall’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) a causa dei disaccordi sulle quote di produzione, affermando che è ora di “concentrarsi maggiormente” sui propri obiettivi, ha annunciato giovedì il ministro delle risorse naturali dell’Angola.

Primo emendamento: Ultimo aggiornamento:

1 minuto

“Finora non abbiamo avuto alcuna influenza sulle quote, ma se rimaniamo nell’OPEC, subiremo le conseguenze della decisione di rispettarle”, ha spiegato Diamantino de Azevedo alla televisione pubblica TPA. Ha aggiunto che l’Angola dovrà allora ridurre la sua produzione.

“È la decisione di uno Stato sovrano. Abbiamo sempre fatto il nostro dovere, ma l’Angola ritiene opportuno andarsene. Crediamo che sia giunto il momento per il nostro Paese di concentrarsi maggiormente sui suoi obiettivi”, ha giustificato, aggiungendo che la decisione non è stato “preso in considerazione”.

L’Angola era molto attiva, ha spiegato, “ma il nostro ruolo all’interno dell’organizzazione non ci sembrava più rilevante”. “I risultati attuali non servono i nostri interessi.”

Nonostante i nuovi tagli annunciati a novembre, i prezzi del greggio restano bloccati al livello più basso da giugno (tra 70 e 80 dollari al barile), pur rimanendo al di sopra della media degli ultimi cinque anni.

L’OPEC e i suoi 10 alleati OPEC+ sembrano aver perso influenza, tra disaccordi, concorrenza statunitense e turbolenze legate all’emergenza climatica.

Alla fine di novembre, Angola e Nigeria, i due pesi massimi del petrolio del continente africano, hanno espresso la loro insoddisfazione per le loro quote durante l’ultima riunione ministeriale del cartello, che è stata rinviata a causa di disaccordi.

L’OPEC è stata fondata nel 1960 e comprende 13 membri guidati da Riad. Nel 2016 ha stretto un’alleanza con altri 10 paesi, tra cui la Russia, sotto il nome OPEC+, con l’obiettivo di limitare l’offerta e sostenere i prezzi di fronte alle sfide poste dalla crisi economica. Concorrenza americana.

READ  Radio L'Avana Cuba | La Cina stanzia 30 milioni di dollari per combattere la siccità