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La Turchia afferma che solo gli Stati Uniti stanno ostacolando il cessate il fuoco a Gaza

Istanbul, 14 dicembre – Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha affermato giovedì che gli Stati Uniti sono l’unico ostacolo che impedisce un cessate il fuoco nella guerra di Gaza.

Fidan ha dichiarato in una conferenza stampa a Baku trasmessa in diretta dall’agenzia turca Anadolu: “Al momento, solo gli Stati Uniti ci impediscono di passare dai massacri di Gaza al cessate il fuoco”.

Con queste dichiarazioni il capo della diplomazia turca ha accennato all’uso del potere di veto di cui Washington è solita avvalersi per bloccare le risoluzioni sfavorevoli a Israele del Consiglio di sicurezza dell’ONU, come quella approvata venerdì scorso.

Dopo aver espresso la speranza che il governo degli Stati Uniti non continui a ostacolare queste risoluzioni, ha sottolineato le voci crescenti in tutto il mondo che chiedono la fine dell’offensiva militare israeliana.

A questo proposito, ha sottolineato che il numero dei paesi che hanno votato all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a favore di una risoluzione (non vincolante) che chiede un cessate il fuoco immediato è passato da 122 paesi alla fine dello scorso ottobre a 153 paesi martedì scorso.

Il ministro ha dichiarato dopo l’incontro con il suo omologo azerbaigiano Jeyhun Bayramov: “Abbiamo visto che i paesi che in passato si sono astenuti dal voto o hanno votato contro, ora hanno deciso di sostenere la Palestina. Ciò indica la volontà della comunità internazionale di porre fine alla la repressione”.

Fidan ha annunciato che domani si recherà in Norvegia come rappresentante del cosiddetto Gruppo dei Sette, formatosi durante il vertice straordinario della Lega degli Stati arabi e dell’Organizzazione per la cooperazione islamica l’11 novembre, per rafforzare il cessate il fuoco a Gaza. . .

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Oltre alla Turchia, il gruppo comprende Arabia Saudita, Indonesia, Egitto, Giordania, Qatar e Nigeria, oltre alla Palestina.

Fidan si è effettivamente recato a Washington venerdì scorso con questa missione e poi ha proseguito il suo viaggio verso il Canada.

Ad Oslo Fidan incontrerà i rappresentanti di Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Islanda, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Evie

iut/wr/rf