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La Hollywood Screen Actors Guild riprende le trattative con gli studios

I membri della WGA (Writers Guild of America) continuano a sostenere i membri in sciopero della SAG-AFTRA (Screen Actors Guild – Federazione americana degli artisti televisivi e radiofonici) fuori dai Paramount Studios di Los Angeles, California, USA, 27 settembre 2023. Voto dei funzionari della WGA fine dello sciopero Lo sciopero è durato 148 giorni, il secondo più lungo nella storia della WGA.

Foto: EFE – La cena di Alison

Lunedì 2 ottobre, la Hollywood Screen Actors Guild, nota anche come SAG-AFTRA, è tornata al tavolo delle trattative con l’Alleanza dei produttori cinematografici e televisivi (AMPTP, in inglese). Attraverso incontri, cercano di raggiungere un accordo che possa porre fine al loro sciopero. Il 27 settembre gli sceneggiatori hanno concluso il loro sciopero durato 148 giorni.

Ci si aspettava che il sindacato degli attori incontrasse i direttori dell’AMPTP al SAG-AFTRA Plaza, situato a Los Angeles (California), e che dirigenti come Bob Iger (Disney), Ted Sarandos (Netflix) e David Zaslav (Warner Bros. Discovery) sarebbe presente. La SAG-AFTRA è in sciopero dal 14 luglio.

Il sindacato degli attori è rimasto lontano dagli studi cinematografici dal 12 luglio, quando si sono improvvisamente interrotte le trattative sul contratto collettivo che regolerà il lavoro tra le due organizzazioni per i prossimi tre anni.

Ora il principio di accordo della WGA rappresenta una finestra di speranza per gli attori, che cercano, tra le altre cose, anche una migliore retribuzione per la trasmissione e protezione dall’uso dell’intelligenza artificiale.

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“Oggi torniamo al tavolo delle trattative per lottare per il contratto che meritate. Mentre negoziamo, vi chiediamo di non arrendervi. Per favore continuate a partecipare con tutte le vostre forze ai nostri sit-in ed eventi di solidarietà in tutto il paese. Fate sentire l’AMPTP le vostre voci forti e chiare. Fa la differenza.” Voi fate la differenza”, si legge in una lettera di SAG-AFTRA.

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Il Sindacato degli sceneggiatori è ancora in fase di ratifica dell’accordo, e i suoi membri voteranno per approvarlo da lunedì fino al prossimo 9 ottobre. Sebbene abbiano potuto iniziare a lavorare durante questo periodo, hanno comunque il diritto di non farlo. Se il principio dell’accordo non verrà accettato, lo sciopero degli scrittori riprenderà.

In solidarietà ai suoi colleghi, la WGA ha diffuso lunedì un messaggio tramite il social network

Anche se gli scioperi degli sceneggiatori si sono ufficialmente conclusi il 24 settembre, giorno in cui l’organizzazione ha raggiunto un accordo provvisorio con gli studios, gli scrittori possono continuare a partecipare alle manifestazioni del SAG-AFTRA, come facevano allora gli attori, prima dello sciopero.

Si prevede che le trattative tra SAG-AFTRA e AMPTP metteranno fine alla storica pausa delle produzioni hollywoodiane, che ha ritardato le anteprime e rinviato premi come gli Emmy, e che ha avuto anche forti ripercussioni economiche in diverse regioni del mondo. Industria.Industria.

Lo sciopero di attori e sceneggiatori, il primo sciopero comune in 60 anni, ha colpito produzioni importanti come “Dune: Part 2” di Denis Villeneuve, o “Challengers” di Luca Guadagnino, entrambe previste nella seconda metà del 2023 e che sarà proiettato nella seconda metà del 2023. Ora si aspetta la prima nel 2024.

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