La Cina vede un grande divario tra Russia e Ucraina sull’idea dei colloqui di pace, ha detto venerdì l’inviato cinese Li Hui dopo un viaggio nei due paesi in guerra.
Il Paese asiatico sta cercando di posizionarsi come mediatore e parte neutrale in questa guerra, ma riceve critiche dall’Occidente per non aver condannato l’invasione russa e per non aver rafforzato le sue relazioni con Mosca dopo l’invasione dell’Ucraina.
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La Cina vede un grande divario tra Russia e Ucraina sull’idea dei colloqui di pace, ha detto venerdì l’inviato cinese Li Hui dopo un viaggio nei due paesi in guerra.
Il Paese asiatico sta cercando di posizionarsi come mediatore e parte neutrale in questa guerra, ma riceve critiche dall’Occidente per non aver condannato l’invasione russa e per non aver rafforzato le sue relazioni con Mosca dopo l’invasione dell’Ucraina.
In un incontro con la stampa e i diplomatici a Pechino dopo un viaggio in Russia, Ucraina e paesi dell'Unione Europea, Li ha sottolineato “importanti differenze” tra Kiev e Mosca riguardo ai negoziati per un accordo di pace.
Ha aggiunto: “Ma alla fine, tutti concordano sul fatto che la guerra deve essere risolta attraverso i negoziati invece che con le armi”.
Ha aggiunto che tutte le parti “sono consapevoli del pericolo che la situazione attuale continui a peggiorare” e “tutti sono d'accordo con l'appello della Cina a calmare la situazione”.
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bur oho/ser/dbh/ag
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