La percentuale di manager spagnoli che credono che l’intelligenza artificiale avrà un impatto importante sulla strategia e sul futuro delle loro aziende aumenta di 10 punti, all’81%.
Lo ritiene l'81% dei consiglieri spagnoli Intelligenza Artificiale (AI) Secondo la seconda edizione del rapporto, avranno un impatto rilevante sulla strategia e sul futuro della vostra azienda Tecnologia e governo societariopredisposto dall'azienda Partner di consulenza XvalueIn collaborazione con Telefónica. Questo dato contrasta con il 71% raccolto nel rapporto dello scorso anno.
Il campione è stato incluso per raccogliere informazioni
Lo ritiene l'81% dei consiglieri spagnoli Intelligenza Artificiale (AI) Secondo la seconda edizione del rapporto, avranno un impatto rilevante sulla strategia e sul futuro della vostra azienda Tecnologia e governo societariopredisposto dall'azienda Partner di consulenza XvalueIn collaborazione con Telefónica. Questo dato contrasta con il 71% raccolto nel rapporto dello scorso anno.
Il campione per la raccolta delle informazioni comprendeva un'indagine condotta su 130 manager. Il 38% erano soci di società non quotate; 17% dei gruppi inclusi; 23% delle imprese familiari; L'8% delle aziende è affiliato a fondi di investimento; E il 14% delle startup.
Tuttavia, lo studio evidenzia che siamo ancora in una fase molto preliminare in termini di concretizzazione degli investimenti nell’intelligenza artificiale. Pertanto, il 45% dei membri del consiglio afferma di non avere piani concreti per quest’anno, il 20% afferma di essere in fase esplorativa e il 12% ha piani pianificati per il 2025.
Solo il 23% delle aziende afferma di avere piani di budget specifici legati all’intelligenza artificiale. Quando si implementano progetti di intelligenza artificiale, una delle maggiori preoccupazioni dei manager sono le implicazioni etiche (73%).
Per quanto riguarda le altre tecnologie, più della metà delle aziende (56%) ritiene che dovrebbero mantenere o aumentare la spesa per la sicurezza informatica, mentre la restante parte (44%) ritiene che dovrebbe mantenerla.
Con questi dati lo studio conferma che i consigli di amministrazione considerano le rivoluzioni tecnologiche un fattore decisivo per la creazione di valore nel lungo termine. Il 77% degli intervistati ritiene che questo sia oggi un elemento chiave della strategia della propria azienda e l'89% ritiene che dovrebbe avere un peso ancora maggiore in futuro.
Da segnalare anche l'incremento del numero delle commissioni tecnologiche, che nell'arco di dodici mesi sono passate dal 4% a quasi il triplo (11%). Inoltre, emerge che per il 41% dei consiglieri il modo migliore per affrontare queste tematiche è proprio quello di istituire un apposito comitato, e l'89% degli intervistati pretende un profilo più competente nel consiglio.
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