venerdì, Novembre 15, 2024

Deve leggere

Articoli correlati

Kazuo Ueda assume la carica di Governatore della Banca del Giappone

Questo contenuto è stato pubblicato il 09 apr 2023 – 03:39
minuti

Tokyo, 9 aprile (EFE). – Oggi, il nuovo Governatore della Banca del Giappone (BoJ), Kazuo Ueda, ha assunto la carica che occuperà per i prossimi cinque anni, e nella quale deciderà se l’entità continuerà il suo lavoro. Un’ampia politica di flessibilità che include tassi di interesse negativi.

Ueda è il primo governatore di un istituto di emissione in Giappone a raggiungere la posizione dal 1945 da un background accademico, piuttosto che da una posizione burocratica o politica, come è avvenuto da allora con tutti i suoi predecessori.

La Banca del Giappone terrà la sua prima riunione di politica monetaria alla fine del mese, durante la quale deciderà se mantenere la strategia di stimolo decennale dell’entità volta a raggiungere un’inflazione annua stabile al 2%.

L’indice dei prezzi al consumo (IPC) in Giappone ha raggiunto il 2,3% nel 2022 principalmente a causa dell’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime, la sua crescita più alta in otto anni e al di sopra dell’obiettivo della Banca del Giappone, sebbene questa entità lo attribuisca a fattori esterni e quindi non abbastanza . .

Haruhiko Kuroda, governatore della Banca del Giappone dall’inizio del 2013 fino al giorno prima, si è lamentato del fatto che l’entità non sia riuscita a raggiungere un’inflazione sostenibile del 2% durante il suo mandato, durante la sua ultima conferenza stampa di venerdì scorso.

Tuttavia, Kuroda ha sottolineato che queste politiche di allentamento su larga scala combinate con le azioni del governo “hanno avuto un effetto positivo sui prezzi e sull’economia, ponendo fine alla deflazione in Giappone nel senso di un prolungato calo dei prezzi” tra il 1998 e il 2008. 2012″.

READ  Decisioni strategiche aziendali basate sui dati

La Bank of Japan è l’unica banca centrale tra le maggiori economie mondiali a mantenere tassi di interesse estremamente bassi, una strategia che ha prodotto effetti collaterali come un forte calo del valore dello yen nei confronti del dollaro, dell’euro e delle altre valute.

Un altro effetto negativo delle politiche della Bank of Japan è il crescente indebitamento pubblico del Giappone, che, unito alla pressione del mercato sui prezzi fissati per i titoli di stato, sta costringendo l’entità a ripensare il proprio corso nel breve periodo. EFE

ahg/gcf

© EFE 2023. La ridistribuzione e la ridistribuzione di tutto o parte dei contenuti dei Servizi Efe è espressamente vietata, senza il previo ed espresso consenso di Agencia EFE SA