ROMA, 24 nov. (Prensa Latina) In Italia nel 2021 sono stati commessi 303 omicidi, in leggero aumento rispetto ai 286 denunciati nell’anno precedente, come indicato oggi sul proprio sito ufficiale dall’Istituto nazionale di statistica (Istat). ).
Tuttavia, il rapporto indica che per quanto riguarda il 2019, il numero è stato ridotto, dal momento che 315 atti di questo tipo sono stati commessi in quell’ultimo periodo prima dell’inizio della pandemia di Covid-19.
Sul totale delle vittime di questi crimini lo scorso anno, 184 erano uomini e 119 donne, mentre il 19,1% dei morti erano stranieri, un dato che, secondo questa analisi, è rimasto stabile nel tempo.
Nell’ambito della coppia o della famiglia sono stati commessi 139 omicidi, pari al 45,9%, con un saldo di 39 morti maschi e 100 morti femminili. Va notato che il 58,8 per cento delle donne è stato ucciso da un partner o ex partner,
Un recente rapporto del Dipartimento di Analisi Criminale del Ministero dell’Interno ha indicato che il tasso di omicidi in Italia è di 0,50 ogni 100.000 abitanti, che è tra i più bassi in Europa, dove il paese più colpito è la Lettonia, dove questo tasso raggiunge il 3,75.
La provincia italiana in cui si registra il maggior numero di tali omicidi dolosi è Caltanissetta, con un tasso di 2,3 ogni 100mila abitanti, seguita da Foggia, con 1,8, e Reggio Calabria, dove questo indicatore arriva a 1,5, precisa la fonte.
M/Ort