sabato, Novembre 16, 2024

Deve leggere

Articoli correlati

Il presidente della Bolivia inizia la consegna dei lavori a El Alto

Il Presidente ha tenuto un discorso in cui ha stimato l’investimento per la costruzione di questa rete in 1 milione di boliviani (più di 140.000 dollari) e ha affermato che il governo prevede di garantire 9.260 strutture di questo tipo nel 2023.

Arce ha ringraziato il coraggio del popolo di El Alto nel difendere i gassatori contro i politici neoliberisti nel 2003, e Wiphala e lo stato plurinazionale dopo il colpo di stato del novembre 2019.

“Ricordo che nel 2003, nella famosa guerra del gas, qui fu fissata l’agenda di ottobre, siete stati voi, fratelli e sorelle, con quella battaglia che ha segnato l’agenda di ottobre e che poco a poco è diventata realtà”, ha sottolineato il capo di Stato.

Ha descritto che la nazionalizzazione degli idrocarburi, l’Assemblea costituente e molte misure derivanti dal conflitto del 2003 derivavano da queste richieste.

Nell’ottobre 2003, la popolazione di El Alto si ribellò in massa contro i piani del governo di Gonzalo Sánchez de Lozada, che prevedeva di esportare gas negli Stati Uniti attraverso i porti cileni, mentre ai residenti mancava questa risorsa.

La protesta consisteva nel bloccare la strada bloccando il trasporto di carburante da El Alto a La Paz, questa azione ha portato a un intervento militare contro gli imballatori, il bilancio è stato di circa 70 morti e 400 feriti.

Dopo quel massacro, Sánchez de Lozada e il suo ministro della Difesa, Carlos Sánchez Berzin, sono fuggiti negli Stati Uniti, dove sono rimasti al sicuro dalle autorità di quel paese.

A seguito di quella mobilitazione, Movimiento al Socialismo ha progettato l’agenda di ottobre con la richiesta di nazionalizzazione degli idrocarburi, che è stata raggiunta nel maggio 2006, con il decreto supremo 28701.

READ  La Russia sospende le forniture di gas alla Finlandia per mancato pagamento Notizia

Questo regolamento consentiva nuovi contratti con compagnie petrolifere straniere, che miglioravano il reddito dei boliviani.

Quando l’Assemblea Costituente è diventata una realtà, nel 2009 è stata redatta e promulgata una nuova costituzione, che ha dato vita allo Stato Plurinazionale.

Durante il suo intervento, il Presidente ha anche evidenziato il ruolo del popolo di El Alto nella difesa di Wefala e della democrazia dopo il colpo di stato del novembre 2019, che ha imposto il governo de facto guidato da Jeanine Anez.

Il presidente ha concluso: “In onore di coloro che hanno difeso El Alto nel 2003 e nel 2019, siamo certi che continueranno a difendere le nostre risorse naturali, la nostra economia, la nostra famiglia e il nostro stato plurinazionale”.

jha/jpm