L'ampliamento dell'Ospedale di Segovia comporterà la costruzione di un nuovo edificio di 12.000 metri quadrati, come previsto nel piano funzionale presentato ieri. In questo nuovo edificio verranno allestiti il reparto di radioterapia, gli ambulatori e i reparti di day-hospital.
I dettagli sono stati presentati ieri dalla direttrice sanitaria regionale, Violeta Martinez Pindado; Direttore Generale della Qualità e delle Infrastrutture Sanitarie, Alvaro Muñoz Galindo; il delegato regionale del Consiglio, José Luis Sanz Merino; sindaco di Segovia, José Mazarías; e il direttore dell'assistenza sanitaria a Segovia, Luis Gomez de Montes.
Con il piano funzionale recentemente approvato per l'ampliamento dell'Ospedale di Segovia, si prevede la realizzazione di un nuovo edificio pari a circa 12.000 mq di superficie edificata (6.400 mq destinati all'assistenza sanitaria), il che significherà un aumento degli spazi del 22% sulla superficie ospedaliera di 54.000 mq. Edificio attuale.
Comprenderà, tra gli altri servizi, un'area di consultazione ambulatoriale, ospedali diurni e un'unità di radioterapia, separando così l'ambulatorio dall'area centrale e di ricovero.
Anche se non hanno osato fornire cifre su quanti letti aggiuntivi avrà il complesso una volta terminato, tutto indica che saranno qualche decina, dato che avrà ospedali diurni e residenze medie che oggi sono tutti integrati nello stesso Unità
Nella conferenza stampa, il sindaco di Segovia si è congratulato con se stesso per aver visto il nuovo ospedale più vicino, un progetto che, come ricorda, fu promosso all'epoca in cui l'attuale delegato regionale, José Luis Sanz Merino, era viceministro delle infrastrutture sanitarie e delle emergenze .
le quantità
L'investimento stimato dal Ministero della Salute ammonta a 1,5 milioni di euro per la formulazione del progetto e la direzione dei lavori, e a 30 milioni per la costruzione del nuovo edificio, compresi gli interventi di urbanizzazione, ai quali si aggiungeranno a tempo debito le spese di montaggio. planimetria e nuove dotazioni tecnologiche.
Questo ampliamento dell’Ospedale di Segovia, che occuperà circa 15.000 metri quadrati su un terreno adiacente al complesso sanitario esistente, destinando spazio alle future esigenze sanitarie, comporterà un ulteriore miglioramento delle risorse tecniche, personali e materiali del centro e, di conseguenza, , la qualità dell'assistenza sanitaria fornita ai residenti dell'Area Sanitaria di Segovia.
Attualmente nella città di Segovia è presente un complesso sanitario che riunisce in un unico sito diversi edifici costruiti negli ultimi 50 anni per ospitare le strutture ospedaliere necessarie all'assistenza sanitaria della popolazione. Il direttore Luis Gomez de Montes ha spiegato che il progresso tecnologico e l'assistenza sanitaria rendono necessario aumentare lo spazio per continuare a migliorare la qualità dei servizi sanitari forniti.
La nuova struttura aumenterà la disponibilità di spazi nelle diverse specialità e consentirà l'unificazione dell'attività ambulatoriale. In questo modo, l'Amministrazione sanitaria regionale ritiene opportuno trasferire dall'area ospedaliera le specialità già presenti nell'attuale edificio di consultazione (allergie, genetica, ematologia o cure palliative domiciliari, tra le altre). Così come le consultazioni esterne, consolidate in un unico posto. Ciò a sua volta libererà spazio nell’edificio principale dell’ospedale per migliorare l’assistenza ospedaliera.
Nuovo modello
Tutto ciò richiede un adeguamento delle strutture al trend crescente di cure ambulatoriali, visite ambulatoriali, ambulatori e un incremento delle tecniche diagnostiche, oltre a rispondere al formidabile aumento dell'attività del sistema day-hospital. Questo progetto si adatta ai cambiamenti nelle richieste della popolazione in termini di modelli di cura, nuovi progressi tecnologici e necessità di assistenza speciale per il trattamento e il monitoraggio dei pazienti cronici al fine di prevenire ricoveri non necessari o migliorare i programmi di cura per la salute mentale .
Tra le modifiche che questa proposta include c'è l'aumento del numero degli ambulatori medici e infermieristici per i pazienti ambulatoriali, nonché degli uffici esami e degli uffici tecnici, che aggiungeranno 3.700 nuovi metri quadrati agli attuali 4.300 metri quadrati, che favoriranno il miglioramento dell’assistenza sanitaria e dell’attività assistenziale, lo sviluppo delle tecnologie e l’integrazione di nuove tecnologie diagnostiche, consentendo così l’assistenza sanitaria.
Con i nuovi lavori, i consultori di salute mentale attualmente situati fuori dall'ospedale verranno spostati e ampliati nella nuova struttura ambulatoriale. Ciò rappresenta un passo importante nell'integrazione e nella normalizzazione dell'assistenza psicologica con altre specialità.
Sia i pazienti che i professionisti apprezzeranno l'ampliamento degli spazi e dei siti di consultazione nell'oncologia ematologica e negli ospedali diurni medici, con 821 m2 previsti nel nuovo edificio e con la modernizzazione del box di isolamento, in linea con l'aumento della domanda che si è verificato in ultimi anni in termini di numero di trattamenti e di pazienti visitati.
Tra i temi previsti c'è la realizzazione di un'unità di radioterapia, che avrà una superficie di 490 metri quadrati, con aree già definite per il trattamento, la simulazione (con simulatore TAC), la pianificazione e la gestione, oltre ad un'area di accoglienza e di degenza. zona consultazione. Saranno inoltre previsti reparti ambulatoriali e di degenza indipendenti e sarà progettato un collegamento continuo con i piani ospedalieri e con l'area oncologica, con un facile accesso dall'esterno e un'attenta e confortevole ambientazione degli spazi.
Nel nuovo edificio troveranno spazio le unità amministrative per le ammissioni e gli appuntamenti, nonché la documentazione e gli archivi (960 m2), in uno spazio adeguato alle esigenze (ad es. appuntamenti di persona o in presenza) e il volume di attività. In quest'area sarà allestita un'unità di medicina del lavoro e di medicina preventiva (126 m²), con i rispettivi consulti.
L'area dell'area centrale di estrazione e ricezione dei campioni è di 295 m2). Le funzioni, come un'area di estrazione specifica per i bambini, saranno segnalate e saranno accessibili dall'esterno per facilitare il flusso dei pazienti. Si prevede inoltre di prevedere un circuito specifico per il trasporto dei campioni al laboratorio centrale.
In sintesi, la costruzione del nuovo edificio consente “l’unificazione e l’integrazione dell’attività ambulatoriale e il miglioramento dell’organizzazione funzionale e delle condizioni di lavoro in diverse aree di servizio ospedaliere centrali, dotando il Segovia Care Complex di una superficie più utile per lo sviluppo di Il Direttore Generale della Qualità e delle Infrastrutture Sanitarie, Alvaro Muñoz, ha spiegato che “La sanità in tutti i suoi ambiti.
Nuovi medici sono attratti da nuove risorse
Ieri i funzionari del dipartimento regionale della sanità hanno espresso fiducia che la realizzazione della nuova infrastruttura, che non hanno voluto chiamare “complesso sanitario”, ma piuttosto “città della salute”, comporterà l'arrivo di nuovi professionisti.
Riconoscendo la difficoltà attualmente esistente nel coprire alcuni posti di medici e infermieri, hanno espresso la fiducia che il miglioramento delle condizioni di lavoro che richiederà il futuro ospedale, con nuovi mezzi tecnologici e la modernizzazione degli spazi, attirerà gli operatori sanitari.
Il direttore dell'Assistenza Sanitaria, Luis Gomez de Montes, ha precisato che dopo aver pianificato gli spazi, si progetterà il modello organico. Ampliare gli spazi del 50%, ha aggiunto, «ci permetterà di aumentare le risorse umane». E la possibilità di ridurre il tempo dedicato ai pazienti per visita, e quindi anche per medico, avvicinandosi agli standard stabiliti.
Da parte sua, Alvaro Muñoz ha aggiunto che il fatto che “la disponibilità di nuove tecnologie e di nuova pianificazione rende l’ingresso in un nuovo ospedale più attraente e attraente per ogni operatore sanitario”.
Robot chirurgico dell'anno
Il Direttore Generale della Qualità e delle Infrastrutture Sanitarie del Ministero ha confermato l'arrivo del robot chirurgico nelle sale operatorie dell'Ospedale di Segovia quest'anno. Ma non ha osato fornire date approssimative in dettaglio. Lui ha solo ricordato che il bando metterà a concorso più di 1,7 milioni di euro e che questa voce è all'esame dei bilanci regionali. Questo risparmio di risorse consentirà di eseguire interventi attraverso interventi chirurgici precisi e minimamente invasivi e, così facendo, consentirà ai pazienti di recuperare più velocemente, come è già stato dimostrato in altri ospedali in cui questa tecnologia è disponibile.
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