venerdì, Novembre 15, 2024

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I più grandi fallimenti della storia nel primo turno della Coppa dei Campioni

La Coppa dei Campioni è il torneo che porta con sé i ricordi più belli del calcio spagnolo a livello di nazionale. La Roja è la squadra campione di maggior successo in questa competizione insieme alla Germania, avendo entrambe ottenuto tre vittorie finali. Il Campionato Europeo può essere stato testimone delle migliori partite della storia della nostra squadra, ma ha anche visto una clamorosa caduta nella prima fase. C’erano quelli della Spagna, ma anche del resto delle grandi del continente, le squadre in ascesa, e addirittura da campione a peggior difensore possibile del titolo. Questi sono i fallimenti più eclatanti della fase a gironi da quando la UEFA li ha introdotti nel 1980. Una rassegna della storia di molti dei peggiori fallimenti del torneo.

Euro 1980: l’addio di Kubala alla Spagna

L’espansione del torneo a otto squadre e il raggiungimento della fase a gironi videro i campioni in vantaggio negli anni ’60, assicurandosi un posto nella Coppa dei Campioni rischiando la vita contro Cipro, sull’isola del Mediterraneo, eliminando la Jugoslavia dalla classifica. . Una leggenda come Ladislao Kubala ha portato la nostra squadra alla fase finale, ma è stata una delusione.

La Spagna venne sorteggiata con Belgio, Italia e Inghilterra. Una sfida difficile che la Spagna non è riuscita a vincere. La squadra era alla pari delle stelle Juanito, Santillana, Arconada e Quini, ma se ne andò senza vincere una sola partita. La Nazionale ha pareggiato 0-0 nella prima partita allo Stadio San Siro contro i padroni di casa, ma si è ritirata perdendo contro Belgio (2-1) e Inghilterra (1-2). L’ultima partita di Napoli ha costretto Kubala a mettere fine alla sua lunga carriera da allenatore. Quini e Dani, su rigore, hanno segnato gli unici gol della Roja in Coppa dei Campioni.

Euro 1984: un’estate nera in Germania

Anche il primo vincitore di questo torneo, a pari merito con la Spagna, la Germania, ha avuto i suoi fallimenti. Il 1984 è una delle sue cadute più fragorose fino all’inizio degli anni 2000. È strano che il suo boia fosse spagnolo. La Germania venne sorteggiata contro i Reds, il Portogallo, che partecipava per la prima volta al torneo, e la Romania. La nazionale tedesca alla prima apparizione ha pareggiato 0-0 con il Portogallo e ha sprecato i primi punti. Il secondo giorno, Fuller ha salvato la Germania dalla sconfitta con una doppietta. Nella terza partita, il gruppo era compatto e con tutto da decidere, ma la Spagna ottenne un biglietto di ritorno dalla Francia alla Germania.

Il gol di Maceda contro la Germania a UEFA Euro 84.

La Roja sbaglia un rigore, ma ottiene il passaggio grazie a un cross di Senor e Maceda supera Schumacher di testa con un colpo di testa imparabile. Una generazione d’oro con Metta, Stielike, Meier, Matthäus, Brehme, Rummenigge e Völler rimasta con questa macchia sul curriculum.

Euro 1988: la Germania si vendica della Spagna e l’Inghilterra va a zero

Avvicinandosi ai 90, la Spagna ha subito un’altra battuta d’arresto nella fase a gironi. Gil Quinta del Buitre aveva già subito un’ingiusta eliminazione dalla Coppa del Mondo in Messico contro il Brasile ed era caduto nuovamente nella Coppa dei Campioni del 1988.

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Dopo l’esordio al ritorno contro la Danimarca (2-3, reti di Michel, Butragueno e Gordillo), la Spagna è caduta in mano all’Italia nella seconda partita in cui Vialli ha fermato la difesa segnando il gol della vittoria. Muñoz si rammaricò di aver dovuto battere nuovamente la Germania Ovest, come era successo nel 1984, ma il successo non si ripeté e si unì alla squadra di Beckenbauer.

Dopo 20 minuti intensi dall’inizio della Spagna, la Germania ha preso il controllo e Fuller è stato giudicato in base ai passaggi di Matthaus e Klinsmann.

Spagna a 11 contro l’Italia nella seconda giornata della fase a gironi della Coppa dei Campioni 1988.

Euro 92: Francia e Inghilterra favoriscono il miracolo danese

La Danimarca era in vacanza e finì per giocare e vincere Euro 92. Una vittoria a sorpresa e indiscutibile, ma ci sono voluti due giganti come Inghilterra e Francia per fallire nel proprio girone. Entrambi, insieme alla Svezia, costituiscono il primo gruppo.

Brian Laudrup accetta il trofeo di Euro 1992.Instagram (@brianlaudrupofficial)

Né Cantona né Lineker sono riusciti a portare la loro squadra al successo. La Francia ha pareggiato con la Svezia (1-1) e con l’Inghilterra (0-0) e ha perso contro di loro La Danimarca ha incluso la classifica di quelli della penisola dello Jutland nell’ultimo giorno. Oltre al pareggio contro i Blues, l’Inghilterra ha pareggiato 0-0 contro la Danimarca alla prima giornata e ha perso 2-1 contro la Svezia. Al quarto minuto di questa partita, Platt ha segnato l’unico gol per i Tre Leoni in questo torneo.

Euro 96: i buchi della Bulgaria e una brutta rimonta per il campione

Hristo Stoichkov è stato il campione del Gruppo B a Euro 96, ma dopo essere arrivato quarto nella precedente Coppa del Mondo, La Bulgaria non è riuscita a qualificarsi dalla fase a gironi in Inghilterra.

Hristo ha segnato contro la Spagna (1-1). Ha segnato il gol della vittoria contro la Romania (1-0) e quello della vittoria contro la Francia (3-1), ma i quattro punti non sono bastati rispetto ai 7 della Francia e ai 5 della Spagna.

Stoyshkov durante la partita contro la SpagnaImmagini Getty

Anche la Danimarca, come la Bulgaria, ha pagato il prezzo perché il sistema rimanesse corto e non il formato attuale che include le migliori terze parti agli ottavi. Dopo aver vinto l’ultima Coppa dei Campioni, i danesi hanno perso quattro punti nella fase a gironi contro Portogallo e Croazia. Ha pareggiato contro i portoghesi, è stato battuto duramente dai Checkers (3-0) e ha ottenuto l’unica vittoria contro la Turchia, anche se non è bastata (0-3).

Euro 2000: Caduta difficile per Germania, Inghilterra e la famosa Repubblica Ceca

Il leggendario attaccante del Dortmund Koller Rosicki, il futuro vincitore del Pallone d’Oro Pavel Nedved, così come Smiker e Poborski non sono riusciti a impedire la rapida partenza di una generazione storica dalla Repubblica Ceca. I cechi hanno ottenuto solo 3 punti dopo la vittoria sulla Danimarca nell’ultima giornata con una doppietta di Smiser. Hanno perso leggermente i duelli contro Olanda (1-0) e Francia (1-2) e sono usciti dal torneo in fretta.

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Ancora più sorprendente fu il caso dell’Inghilterra e, se possibile, della Germania. In un girone che comprende Portogallo e Romania oltre alla squadra inglese, la squadra tedesca, che ha la più grande vittoria storica insieme alla Spagna, ha ottenuto solo un punto. Hanno pareggiato con la Romania, perso 1-0 contro l’Inghilterra e 3-0 contro il Portogallo. Facilmente uno dei peggiori tornei della loro storia.

Anche l’Inghilterra rientrava in questo gruppo. Anche se hanno vinto con il gol di Shearer sulla Germania, non hanno ottenuto più di quei tre punti. Perso contro il Portogallo (3-2) e Romania (2-3), che è la prima vittoria nella storia della squadra dei Carpazi in questo torneo.

Euro 2004: Spagna, Germania, Italia, una breve estate portoghese

Organizzare l’Europeo nella penisola non porta di per sé bei ricordi alla Spagna. La nazionale spagnola giocava in Portogallo dopo un’ingiusta eliminazione dai Mondiali del 2002, ma tutto andava peggio. La Spagna accederà alla fase a gironi contro la Grecia campione e il Portogallo finalista. Nonostante la vittoria sulla Russia alla prima apparizione con un gol di Valeron, la Spagna ha pareggiato con gli Ellenici (1-1), che soffrivano di Charisteas nell’estate della sua vita, ed è caduta contro il Portogallo con un gol di Nuno Gomez, ponendo così fine alla sua partita. Viaggio europeo. La Spagna ha pareggiato con il campione con 4 punti, ma lo spareggio è andato al lontano vicino mediterraneo.

Ivan Helguera si lamenta durante Euro 2004Gesù AguileraCome memorie

La Germania è migliorata, sì, e ha ottenuto solo un punto. La squadra tedesca è stata eliminata dal girone con la Repubblica Ceca, che ha vinto tre partite su tre e ha vinto, come previsto, Olanda e Lettonia. I tedeschi non vinsero e finirono per pareggiare 0-0 contro la Lettonia.

L’Italia cade con meno clamore, ma con una certa sorpresa. Svezia, Danimarca e Azzurri si sono assicurate la partecipazione con cinque punti, ma le squadre del nord erano in vantaggio nei criteri di tie-break. Un’estate breve per la generazione che governerà la Germania tra soli due anni.

Euro 2008: la Francia è assente e la Grecia si sveglia dal sonno

Il 2008 è stata un’estate da ricordare in Spagna, con un secondo titolo europeo, un gol della Torres e la Roja di Luis Aragones che ha giocato il miglior calcio che molti di noi abbiano mai visto. Ma in Francia e Grecia non hanno un ricordo così bello dell’incontro tra Austria e Svizzera.

La Francia, seconda campionessa del mondo nel 2006, ha guadagnato solo un punto e ha pareggiato con la Romania nella prima partita (0-0). Entrambi furono distrutti dall’Olanda (4-1) e dall’Italia (0-2).. L’obiettivo di Henry era il minimo che potessero festeggiare all’Hexagon quell’estate.

L’unico gol segnato da Henry in quel campionato europeo fu per la FranciaJackie NeglinReuters

La performance della Grecia era ad un livello elevato nel 2004, ma è diminuita drasticamente nel 2008. Gli Elleni furono sorteggiati contro i campioni di Spagna e Russia, semifinalisti e rivelatrici del torneo, oltre alla difficile Svezia, che perse tutte le partite. Li ha vaccinati Ibrahimovic all’esordio, Zaryanov al secondo, Guiza e De La Red al terzo. Sì, Charisteas ha segnato ancora per La Roja. La squadra greca è stata la prima a perdere in modo così clamoroso mentre difendeva il titolo.

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Campionato Europeo 2012: la Polonia perde in casa contro gli Orange e la Russia

Il 2012 è stata l’ultima estate che La Roja poteva sognare. Coppa dei Campioni, Mondiale e Coppa dei Campioni si conclusero con una storica finale contro l’Italia (4-1). Come il 2008, anche quest’anno non è stato positivo per tutti come lo è stato per noi.

La Polonia giocava in casa contro l’Ucraina ed è finita all’ultimo posto in un girone senza complicazioni con Repubblica Ceca, Grecia e Russia. Solo due punti nella partita casalinga e due gol da festeggiare (Lewandowski e Blaszczykowski). La Russia non era sola, poiché si era appena qualificata per le semifinali sotto la guida di Arshavin ed era uscita con quattro punti.

Mario Gomez segna 2-0 contro l’OlandaLindsay BarnabyEvie

L’Olanda, insieme all’Irlanda, era una Lanterna Rossa, andando a zero nella competizione. Gli Orange hanno perso contro la Danimarca (0-1), contro il Portogallo, con la doppietta di Cristiano Ronaldo, e contro il suo grande rivale storico, La Germania (1-2) decide la partita in 38 minuti con una doppietta di Mario Gomez.

Euro 2016: Portogallo, fallimento, riscatto e scudetto

Il miglior sistema di terze parti e l’espansione del torneo hanno impedito che la fase a gironi fosse molto emozionante, con il risultato che sono state eliminate solo due squadre. I giocatori più anziani si qualificano così per le qualificazioni, a cui si aggiungono gli ottavi di finale.

Il Portogallo è stato il primo a beneficiare di questa misura… e che vantaggio è stato! In un girone che comprendeva Ungheria, Islanda e Austria, il Portogallo si qualificò con soli 3 punti, miracolosamente salvati da Cristiano Ronaldo con una doppietta che contribuì alla rimonta contro l’Ungheria (3-3) nell’ultima giornata. I portoghesi sono entrati nel “fallimento” come terzi migliori dietro Slovacchia e Irlanda e hanno pareggiato con l’Irlanda del Nord.

Dall’ingresso come terzo migliore alla vittoria, la vittoria della Coppa dei Campioni in Francia è stata il suo primo titolo internazionaleKay PfaffenbachReuters

La Seleção cresce ed esclude Croazia, Polonia e Galles, la squadra rivelazione. In finale, hanno sconfitto la Francia allo Stade de France in una finale inaspettata. Il Parigi soffriva di una piaga di tarme che spazzavano l’erba e cadevano sui giocatori, e Cristiano fu infettato e finì giocatore, allenatore e Eder, che non sarebbe mai stato destinato a essere protagonista, segnò un gol iconico che valse al Portogallo il suo primo titolo internazionale. Quello che avrebbe potuto essere un fallimento ha elevato l’eroe.

Questo formato dei migliori terzi gioca quasi con la rete delle major perché è riuscito per la prima volta a evitare un grave fallimento di una delle major nella Coppa dei Campioni 2020. In questo torneo, Finlandia e Slovacchia si sono classificate al 61° e al 48° posto nell’attuale ranking FIFA.

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