domenica, Dicembre 15, 2024

Deve leggere

Articoli correlati

Green Day, malcontento del pubblico

Simbolicamente, hanno affrontato un grande rivale. I Green Day sono apparsi nella capitale più o meno nello stesso periodo della finale del campionato La Champions League la gioca il Real Madrid Si può dire che l’ultima notte a Caja Magica, Con una grande rappresentanza di meringhe, tutti hanno vinto. Beh, non tutti ovviamente. Il trio californiano ha anche esorcizzato il ricordo della loro precedente presenza sul posto, esibendosi pochi minuti dopo la morte di Pedro Uñón, lo stuntman che… Ha perso la vita durante Mad Cool nel 2017.

Per la band di Billie Joe Armstrong, è stata la prova del posto che occupano nella musica degli ultimi tre decenni e del loro status di headliner. Più di 35.000 persone si sono radunate nella Piazza della Strada del Rio Babel, una sorta di festa di presentazione del festival che si terrà tra un mese. Naturalmente, spostarsi all’interno del luogo, nei limiti delle sue possibilità, era impossibile, e molti partecipanti sono stati costretti ad accontentarsi di guardare il concerto a un centinaio di metri dal palco e attraverso uno schermo. Inutile dire che il suono, a quella distanza, era piuttosto pessimo (il vento nella tundra nel parcheggio dell’Orcasitas si alzava forte) e rendeva l’esperienza del concerto degna di nota. Ma questo è ciò che è diventata la musica come spettacolo di massa nel 21° secolo. Gli spettatori rimasero stoicamente Anche con entusiasmo, nonostante le circostanze.

Certo: la colpa non può essere attribuita al trio californiano, che ha preceduto l’impero di “Star Wars” pronto a colpire a tutta velocità. “The American Dream is Killing Me” inizialmente era stata un’anteprima del loro nuovo album, “Saviors”, ma come aveva annunciato Billy Joe, c’era altro da cantare e festeggiare. Non erano gli obiettivi del Real Madrid. Si sono ripresi Onorare i 30 anni di “Dookie”, l’album che li ha lanciati dritti verso l’alto. Gli abitanti di Berkeley lo celebrarono in ordine e dall’inizio alla fine per la gioia dei loro seguaci, che mostrarono una conoscenza davvero ammirevole delle lettere inglesi, e si abbandonarono a Influenza proustiana che risale al 1994 La disperazione adolescenziale si mescola all’alienazione e al massiccio malcontento sociale. Testi sulla confusione e l’instabilità che rimangono di grande attualità, intervallati da “Viva España” e “Viva Madrid”. Hanno anche reso omaggio al 20° anniversario della produzione di “American Idiot”, l’opera che li ha riportati alla gloria (Che non hanno perso musicalmente con “Insomniac” o “Nimrod”, ma forse commercialmente) Basato su un’immagine satirica della società americana. Un quadro quasi da opera rock, ma anche allarmista, perché raffigurava quella che fu, di lì a poco, l’America di Donald Trump. Hanno fatto anche quest’opera, in ordine e dall’inizio alla fine, e ci sono prove che, sebbene non fosse la loro opera migliore, era la più celebrata dalla loro parrocchia.

READ  Valentina Zinner valuta la sesta stagione di “Elite” e racconta la sua esperienza nella serie Netflix | Cinema e televisione

Tuttavia, almeno la metà del pubblico era troppo lontana o troppo affollata per godersi lo spettacolo che i Green Day hanno offerto con tanto entusiasmo ed energia. L’idea era davvero buona, perché stasera è stata presentata e i promotori hanno presentato anche questa anteprima di un giorno Dal provare il punk rock con band americane come The Interrupters, Lagwagon e The Hives. L’idea era buona, come quella del Borussia Dortmund, ma l’attuazione del piano non è stata al livello desiderato.