venerdì, Novembre 15, 2024

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GP d’Ungheria 2023: Checo Pérez: “Le due Red Bull si equivalgono, quello che dicono è pazzesco”

VoiDopo cinque Gran Premi senza poter entrare nel terzo quarto sabato e poi un altro nuovo incidente venerdì in Ungheria, Checo Pérez sotto esame all’Hungaroring – Pilota messicano intervistato a ‘Mundo Deportivo’ Indica alcune delle storie che vengono raccontate sulla potenziale differenza tra la sua macchina e quella di Max Verstappen e le difficoltà che ha dovuto affrontare nel corso della stagione.

Due RB19 diverse?

“Le vetture sono le stesse. È nell’interesse del team avere entrambe le vetture lì in ogni gara. Quello che si dice fuori è pazzesco. Ci sono molte speculazioni”. Nega che la sua macchina sia stata “colpita” in nessuna delle gare. “No, no, è impossibile! La squadra è completamente concentrata nel darmi la possibilità di dare il massimo”.

Difficoltà automobilistiche estremamente aggressive

“Sì, sì… Alla fine la tua evoluzione finisce e vai a correre e a volte ti senti come… Uh! Non potevo farlo come facevo prima e devo cercarlo nel ‘set-up’ (aggiustamenti). Ti sviluppi durante il fine settimana e le condizioni cambiano e quella parte in cui non ti senti più a tuo agio è nelle condizioni difficili”.

Il posto più stressante sulla griglia

“Mi ripeto. Il 90% dei piloti annegherà accanto a Verstappen. Se non sei forte mentalmente, non puoi essere alla Red Bull. Qui non dovresti sottovalutare il livello di pressione a cui sei sottoposto. La Red Bull è una squadra che se hai davvero fatto una brutta sessione hai già cinque piloti nel mirino. È una pressione costante da parte della stampa. In questi tre anni non ho mai visto Martin in nessun altro team, sì, non l’ho mai visto, nessuna Mercedes Non ho mai visto. Ma non succede niente. Non è come alla Red. Paul, dove stai passando un brutto momento e devi lasciare la squadra”.

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ignaro di future voci

“Adesso penso solo a questo momento, a tornare al livello che avevo all’inizio della stagione, perché molte persone dimenticano e pensano che io sia secondo in campionato perché perdono punti in negozio. Giusto? Se continuo a finire secondo in Coppa del Mondo dopo un brutto periodo che ho fatto, è per un buon inizio d’anno. Ma alla fine il mio unico obiettivo ora è tornare a quel livello e non ci penso più”.