Investing.com – I titoli italiani sono stati in ribasso alla chiusura di mercoledì; , e i ribassi nei settori hanno spinto gli indici al ribasso.
In chiusura a Milano ha perso lo 0,59%, toccando il nuovo minimo da un mese.
La sessione era un eccellente rapporto qualità-prezzo Denario SA (BIT: ), in rialzo del 2,93%, è salito di 0,38 punti per attestarsi a 13,52 alla chiusura. È seguito da Iveco Group NV (BIT: ), che ha aggiunto il 2,50% o 0,05 punti a 2,18 e Iveco Group NV (BIT: ), che è cresciuto dell’1,93% o 0,09 punti a 2,18. Sessione 4.90.
Sotto l’indice c’era Leonardo SpA (BIT: ), che è scesa del 5,39% o 0,42 punti per chiudere a 7,33. Nexi SpA (BIT: ), dal canto suo, perde il 2,87%, ovvero 0,25 punti, chiudendo a 8,39, mentre STMicroelectronics (BIT:) perde il 2,56%, ovvero 0,88 punti a 33,63.
I numeri rossi hanno prevalso sui numeri verdi di Borsa di Milano con un margine di 263 rispetto a 145, e hanno chiuso di 34.
I futures sul greggio con consegna a novembre sono aumentati del 4,06%, o 3,19, per attestarsi a 81,69 dollari al barile. Tra le altre materie prime, i futures sul petrolio Brent con consegna a dicembre sono aumentati del 3,42%, o 2,90, a $ 87,77 al barile, mentre i futures sull’oro con consegna a dicembre sono aumentati del 2,12%, o 34,75, a $ 1,00 l’oncia troy.
EUR/USD è salito dell’1,55% a 0,97, mentre EUR/GBP è rimasto invariato dello 0,07% a 0,89.
L’indice del dollaro è sceso dell’1,32% a 112,54.
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