domenica, Novembre 24, 2024

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Gli F-18 spagnoli continuano la loro avanzata e dominano i droni russi in un’area ad alto rischio

La tragedia è avvenuta ieri con un aereo F-18 spagnolo, il cui pilota è morto in un incidente quando l’aereo da caccia si è schiantato nel comune di Teruel, Peralejos. Il defunto era un pilota veterano Dodicesimo reparto Dall’Esercito dell’Aria e dello Spazio, Tenente colonnello Pablo Estrada. La tragedia si è concentrata sull’F-18, il leggendario aereo da caccia che continua ad operare.

Gli aerei F-18 continuano a operare Al servizio della Spagna Dopo l’intensificarsi degli attacchi russi contro le città ucraine vicino al confine con la Romania, i combattenti spagnoli di stanza in questo paese continuano a proteggere lo spazio aereo con gli alleati.

Secondo lo Stato Maggiore della Difesa Distaccamento aereo tattico (DAT) Paznik Monitora “le attività dei droni russi sul confine ucraino-rumeno per monitorare e proteggere il fianco orientale della NATO”. Dalla scorsa settimana, i caccia F-18 spagnoli sono stati attivati ​​in varie occasioni a causa della crescente tensione nella regione Bombardamento russo Attraverso l’uso dei droni nella regione ucraina Odessa. Il rapporto della Difesa spagnola evidenzia l’alto rischio della zona. Allo stesso tempo, illustra le caratteristiche della missione spagnola, in un ambiente estremamente teso e instabile.

Un F-18 del 12° Stormo dell’Aeronautica Militare esegue manovre in voloAeronautica Militare

Le prime attivazioni sono state effettuate in risposta ai droni lanciati dalle Forze Armate della Federazione Russa su una città di confine. Ismaele, situato sulle rive del fiume Danubio. “Coppie di caccia F-16 dell’aeronautica rumena si sono scambiati durante la mattina presto con gli F-18 del distaccamento spagnolo ‘Baznik’, con sede nella base aerea Mihail Kogălniceanu”, ha riferito lo Stato Maggiore. Hanno stabilito congiuntamente operazioni di sorveglianza nelle vicinanze della città rumena di Babadag, situata nel territorio della Serbia Delta del Danubio.

Nei giorni successivi, gli F-18 spagnoli si sono coordinati con gli aerei rumeni F-16ha preso il via, in varie occasioni, con urgenza (Scramble) Effettuare pattuglie di sorveglianza con l’obiettivo di controllare che i droni russi attraversino il confine con la Romania.

Allo stesso modo, gli aerei spagnoli hanno svolto anche attività di polizia aerea, supportando la missione di allarme rapido e controllo degli aerei in volo (AWACSnella sua abbreviazione inglese) NATO E-3, che operava sul territorio rumeno nelle vicinanze Mar Nero. Tutte queste operazioni sono controllate dal Centro per le operazioni aeree combinate (CAOC) di Torrejon e fanno parte delle attività di protezione e sorveglianza della NATO per proteggere lo spazio aereo orientale alleato.

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