Il campionato di F1 si avvia alle battute conclusive e in testa al mondiale impazza il duello tra Hamilton e Verstappen che continuano a darsele senza esclusione di colpi. L’olandese continua a crescere di GP in GP, ma il britannico continua a far valere la sua esperienza che in un campionato così equilibrato alla fine potrebbe fare la differenza.
La lotta per il titolo entra nel vivo
È dall’inizio del campionato che Hamilton e Verstappen si avvicendano in testa alla classifica del mondiale di F1 che non ha ancora un padrone. Al momento al primo posto c’è Max, ma l’olandese non è riuscito a capitalizzare appieno una supremazia che appare netta sin dalla prima gara di questo campionato. Sino a oggi l’olandese ha completato più giri in testa al gruppo di quanto non l’abbiano fatto tutti gli altri piloti messi insieme, ma i pochi punti di vantaggio su Hamilton alla fine potrebbe risultare decisivi nella lotta al titolo. Lotta al titolo che promette spettacolo a non finire e che si infiamma di settimana in settimana con contatti al limite del regolamento che non hanno fatto altro che esacerbare ulteriormente gli animi. Hamilton è alla disperata caccia dell’ottavo titolo mondiale che lo proietterebbe in solitaria al primo posto della classifica all time, ma dovrà fare i conti con un Verstappen che ha raggiunto la piena maturità e che secondo le quote scommesse ora è il favorito assoluto per la vittoria del campionato. Ai fini della lotta al titolo saranno decisivi anche Bottas e Perez, con quest’ultimo che nel recente GP di Turchia è finalmente riuscito a esprimersi al meglio tenendosi alle spalle proprio Hamilton che alla fine ha chiuso al quinto posto.
Cosa aspettarsi dal 2022 della Ferrari
Che questo sarebbe stato un altro anno difficile per le Ferrari lo si era capito già dai testi invernali, ma che a questo punto della stagione le Rosse potessero ritrovarsi con uno zero nella voce vittorie avrebbero potuto immaginarlo in pochi. E invece, ancora una volta, la Casa di Maranello ha sprecato le tante occasioni che si sono presentate lungo il proprio cammino che sono state invece colte dalla Renault con Ocon e dalla McLaren con Daniel Ricciardo. Sainz e Leclerc continuano a fare egregiamente il proprio dovere dimostrando di settimana in settimana di essere tra i migliori piloti del circus, ma entrambi devono lottare contro una monoposto che è ancora troppo difficile da guidare e poco performante se rapportata a quelle dei diretti rivali. Le Mercedes e le Red Bull almeno per quest’anno sono irraggiungibili e in casa Ferrari l’attenzione è già rivolta all’anno prossimo quando il nuovo regolamento potrebbe permettere alle Rosse di tornare competitive. La nuova power unit utilizzata anche in Turchia sembra offrire maggiori garanzie rispetto alle tre precedenti, ma la sensazione è che ciò non sia ancora sufficiente.
Il Team Principal Binotto continua a rassicurare i tifosi sul fatto che l’anno prossimo la Ferrari potrà giocarsi il titolo ma per il momento ai tifosi delle Rosse non resta altro da fare che mettersi comodi e godersi da spettatori la lotta tra Hamilton e Verstappen.
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