lunedì, Dicembre 16, 2024

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Escludono le dimissioni di Macron fuori dalle elezioni legislative › Esteri › Granma

Il primo ministro francese Gabriel Attal ha insistito oggi sul fatto che il presidente Emmanuel Macron rimarrà in carica, anche se il partito al governo dovesse essere sconfitto nelle prossime elezioni legislative.

Nelle dichiarazioni rilasciate al quotidiano Le Parisien, una settimana prima del primo turno elettorale, indetto dal Capo dello Stato dopo lo scioglimento dell’Assemblea nazionale, egli ha affermato, nella sua risposta, che “qualunque sia il risultato, il presidente resterà il presidente.” Alla diffusa vittoria ottenuta dall’estrema destra alle elezioni europee del 9 giugno.

Secondo Atal, nelle elezioni legislative non sarà in gioco la carica di Presidente della Repubblica, ma solo quella di Primo Ministro, riservata alla forza che ottiene la maggioranza assoluta alla Camera dei Rappresentanti.

I sondaggi collocano il partito, identico al partito di estrema destra Raggruppamento Nazionale, vincitore delle recenti elezioni europee, in cima alle intenzioni di voto, seguito dal blocco di sinistra del Fronte Popolare, che ha fatto scivolare il partito al governo al terzo posto.

Sui media e sui social network abbondano le ipotesi secondo cui Macron non avrà altra scelta se non quella di dimettersi se la sconfitta sarà confermata, uno scenario che lo stesso presidente ha già respinto e per il quale ha utilizzato la Costituzione francese.

Secondo il Primo Ministro, la leader del Fronte Nazionale Marine Le Pen intende trasformare le elezioni legislative in elezioni presidenziali.

Venerdì Le Pen ha detto che se si realizzasse lo scacco previsto da tutti i sondaggi d’opinione, Macron sarebbe costretto a dimettersi dall’Eliseo, spiegando che il suo commento non significa chiedere le sue dimissioni.

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Tra le fila del partito al potere Ennahda e dei suoi alleati, alcuni ritengono che il presidente abbia commesso un errore sciogliendo l’Assemblea nazionale, creando un panorama di grandi rischi politici.

A questo proposito, il presidente difende la sua decisione sostenendo di aver restituito il potere di scelta al popolo, in elezioni nelle quali cerca di convincere i francesi che il suo campo è l’unico repubblicano in grado di fermare l’ascesa dell’estremismo. Da destra e da sinistra.