Roma, 2 feb. (Prenza Latina) In Italia nel 2024 andranno sprecati circa 13 miliardi di euro di cibo, l'8,0 per cento in più rispetto all'anno precedente.
Da uno studio dell'Osservatorio Waste Watcher, basato sui dati raccolti dall'Istituto per gli studi aziendali (Ipsova) e dall'Università di Bologna, emerge che ogni italiano spreca 80,9 grammi di cibo al giorno e circa 566,3 alla settimana. 42,2 in più rispetto al 2023.
Il rapporto, pubblicato questo venerdì sul sito digitale del quotidiano Avvenire, sarà presentato ufficialmente durante la Giornata nazionale per la prevenzione dello spreco alimentare, in programma il prossimo 5 febbraio, e tra gli oggetti più scartati figurano frutta, pane, aglio. , insalate e verdure.
Secondo tale ricerca, le persone con minori risorse economiche presentano un aumento dell’insicurezza alimentare del 280% rispetto alla media nazionale.
Andrea Segre, direttore scientifico di Waste Watcher, ha espresso riguardo ai risultati di questa ricerca: “Sono necessarie politiche pubbliche volte a ridurre gli effetti dell'inflazione sulla sicurezza alimentare, con particolare attenzione alla tutela delle classi sociali più vulnerabili”.
“A livello europeo non siamo peggio di Francia, Svezia, Germania e Paesi Bassi, anche se rischiamo di assomigliare agli Stati Uniti, che sprecano il doppio di noi e hanno una dieta pessima, visto l'alto tasso di obesità della sua popolazione “, ha osservato Segre.
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