domenica, Novembre 10, 2024

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Ecuador: gli esperti chiedono di fermare lo sfruttamento petrolifero nel Parco Yasuni

Un anno dopo che la consultazione popolare aveva chiesto la fine di questa attività nella regione, gli esperti hanno espresso la loro preoccupazione, ricordando che i risultati hanno inviato un messaggio chiaro alle autorità del paese.

“L’Ecuador deve dare priorità alla protezione del clima, dell’ambiente e delle popolazioni indigene che da esso dipendono, e abbandonare un modello economico basato sull’esaurimento delle risorse naturali e sull’estrazione di combustibili fossili”, hanno affermato in una nota.

I firmatari ritengono che il parco sia vitale per la regolazione del clima e che la sua protezione eviterà milioni di ulteriori emissioni di gas serra.

Gli esperti hanno avvertito che qualsiasi ritardo o deviazione dal mandato di voto rischia di minare gli sforzi di protezione ambientale, l’azione per il clima, l’integrità dei processi democratici dell’Ecuador e di minacciare i diritti umani.

Hanno aggiunto che, nonostante il chiaro mandato del popolo ecuadoriano e della Corte Costituzionale, i progressi nell’attuazione dei risultati del sondaggio popolare sono lenti.

In questo senso, hanno chiesto un dialogo continuo con la società civile e i popoli indigeni per garantire che le loro voci siano ascoltate e che i loro diritti siano rispettati durante l’intero processo.

Nell’agosto 2023, una storica consultazione popolare ha chiesto al governo di vietare lo sfruttamento petrolifero, con più di dieci milioni di voti favorevoli alla sospensione dell’attività, pari al 59%.

Il Parco Nazionale Yasuní è un’area naturale protetta di oltre 10.200 chilometri quadrati situata nel bacino amazzonico, nel nord-est del paese.

I relatori hanno affermato che “come risultato del voto, i progetti esistenti e futuri devono essere fermati e smantellati, e l’ambiente deve essere ripristinato”.

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Hanno sottolineato che il futuro del Parco Nazionale Yasuni, dei suoi abitanti, delle generazioni future e dell’ambiente globale dipende dalle misure adottate oggi.

Riyal dell’Oman/ebr