Jorge Martin, del Repsol Honda Team, firma il primo
polo La quinta stagione in MotoGP e la ventiseiesima della sua carriera sportiva.
Il secondo turno di qualificazione per il Gran Premio del Qatar in prima classe sarà disputato da: Rins, Marquez, Mir, Martin, Bastianini, B.
13. Johann Zarko
14. Miguel Oliveira
15. Marco Besecki
16. Takaki Nakagami
17. Luca Marini
18. Alex Marquez
19. Maverick Vinales
20. Andrea Dovizioso
21. Fabio Diggiantonio
22. Remy Gardner
23. Raul Fernandez
24. Darren Legante
Inizia l’attuazione della rete sospesa per future sanzioni
Brad Bender è riuscito a vincere il più veloce nel primo turno di qualificazione del GP del Qatar MotoGP, 1’53.512. Fabio Quartararo è secondo, +0.142 dietro alla Red Bull KTM Factory Racing KTM. Entrambi i piloti parteciperanno alla Q2.
Johann Zarko, che ha ottenuto il miglior tempo, ha avuto il suo tempo da raggiungere sotto la bandiera gialla a causa della caduta di Darren Bender.
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Quartararo, Bender, Nakagami, Oliveira, Zarco, Dovizioso, A. Marques. Vinales. Marini, Fernandez, Besicchi, Di Ginantonio, Gardner e Bender.
Alex Rains, Luca Marini, Fabio Di Giannantonio, Alex Espargaro, Marc Marquez, Remy Gardner, Takaaki Nakagami, Marco Pizzichi, Andrea Dovizioso, Darren Bender, Alex Marquez, Franco Morbidelli, Raul Fernandez. L’italiano Celestino Vietti (Kalex) ha conquistato il primo posto
primo posto
Nella categoria Moto2, il giro più veloce del britannico Sam Louise (Calix) è stato annullato per aver superato i limiti del circuito nella classifica ufficiale del Gran Premio del Qatar, che si correrà domani sul circuito di Losail.
Vetti ha fermato il cronometro con il tempo di 1:59.082 e precedeva di 112 millesimi il connazionale Tony Arbolino (Calix), che partirà per la prima volta dalla prima linea, davanti al compagno di squadra Sam Luiz. Lo spagnolo Izan Güevara (GasGas) ha consolidato il suo dominio nel fine settimana ottenendo il primo posto
primo posto
della sua carriera e della sua stagione essendo il più veloce nell’ultimo giro della classifica ufficiale del Gran Premio della Moto3 in Qatar sul circuito di Losail.
Güevara ha fatto segnare il suo miglior tempo nell’ultimo giro di 2:04,811, battendo Ayumu Sasaki (Husqvarna), che era appena stato il più veloce al primo posto, e lo spagnolo Jaume Masiá (KTM), da meno a più in entrambe le prestazioni durante il fine settimana
Gli spagnoli Alex Rins (Suzuki GSXRR), Marc Marquez (Repsol Honda RC213V) e Joan Mir (Suzuki GSXRR) mantengono le loro posizioni in testa alla classifica dopo il terzo round di prove libere del Gran Premio della MotoGP in Qatar sul Circuito di Losail .
Nessuno dei tre è riuscito ad abbassare il record sin dalla prima giornata, e probabilmente non ci ha nemmeno provato, pur rimanendo tra i migliori di tutti i tempi, così come Jorge Martin (Ducati Desmosedici GP22), che con il suo team ha tenuto il quarto posto. Registrati da venerdì.
Alex Rins (Suzuki GSX RR) del Barcellona ha guidato il gruppo “Spanish Army” della MotoGP essendo il più veloce nel primo giorno di prove libere del Gran Premio del Qatar, con quattro spagnoli che hanno preso le prime posizioni.
Rins ha dimostrato che l’evoluzione della nuova Suzuki è una realtà e su una pista velocissima dove la Ducati si è sempre distinta, ha finito per diventare il Campione del Giorno (01’53.432), davanti a Marc Márquez (Repsol Honda) di Lleida. RC 213 V) che ha anche dimostrato che la nuova Honda gira molto bene (+0,035).
● Nome del circuito: Circuito Internazionale di Losail, Qatar
● Lunghezza: 5,4 chilometri
● Curve: 6, sinistra – 10, destra
● Larghezza: 12 metri
● Retta più lunga: 1068 metri
● Record sul giro più veloce: 2021, Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) – 1’52.772
La Yamaha includerà il veterano italiano Andrea Dovizoso e il debuttante sudafricano Darren Bender nella squadra malese.
La suddetta KTM avrà Raoul Fernandez e Remy Gardner nel team satellite francese gestito da Hervé Poncharal.
Inoltre, l'”Armada” italiana formata da Luca Marini e Marco Pizzi nel nuovo team VR46, di proprietà di Valentino Rossi ma guidato dallo spagnolo Pablo Nieto; ed Enea “The Beast” Bastianini e Fabio di Giannantonio, del Team Gresini Racing.
Il Losail International Circuit, in Qatar, ha ospitato per la prima volta nel 2004 il Gran Premio del Campionato del Mondo MotoGP. Dopo aver firmato un accordo nel giugno 2003 per organizzare il Gran Premio in Medio Oriente, nell’ottobre dello stesso anno sono iniziati i lavori sul sito prescelto. La prima pietra è stata posta a dicembre, alla presenza di campioni del mondo attuali ed ex come Mick Doohan e Valentino Rossi.
Il tracciato è di 5,4 chilometri in linea retta di 1.068 metri e 16 curve, ed è stato approvato dalla Motorcycle Safety Commission composta da Valentino Rossi, Citi Gibernau, Kenny Roberts Jr. e Nobuatsu Aoki.
Nel 2008, il Qatar ha rotto gli schemi ospitando il primo Gran Premio notturno in assoluto, il culmine del più grande progetto di illuminazione permanente in un impianto sportivo. Il test è stato un successo assoluto e si è affermato come uno degli eventi più emozionanti del calendario MotoGP.
I suoi due debutti con la squadra satellite, lo spagnolo Raul Fernandez e l’australiano Remy Gardner, hanno dato chiare indicazioni di essere “molto amichevoli” con la classe Queen nei Campionati del Mondo MotoGP.
Il suo collaudatore, lo spagnolo Daniel Pedrosa, ha una lunga e difficile strada per cercare di raggiungere la competitività e il livello mostrati dai suoi rivali negli allenamenti pre-stagionali.
● Andrea Dovizioso (4) – Yamaha – con il Team MotoGP Yamaha RNH
● Johann Zarco (5) – Ducati – Pramac Racing
● Luca Marini (10) – Ducati – Denaro VR46 Racing Team
● Maverick Vinales (12) – Aprilia – Aprilia Racing
● Fabio Cartararo (20) – Monster Energy Yamaha MotoGP
● Enea Bastianini (23) – Ducati – Gresini Racing MotoGP
● Raul Fernandez (25) – Ducati – Gresini Racing MotoGP
● Takaaki Nakagami (30) – Honda – LCR Honda Idemitsu
● Brad Bender (33) – KTM – Red Bull KTM Factory Team
● Joan Mir (36) – Suzuki – Team Suzuki Xstar
● Darryn Binder (40) – Yamaha – WithU Yamaha RNH MotoGP Team
● Alex Espargaro (41) – Aprilia – Aprilia Racing
● Alex Rins (42) – Suzuki – Team Suzuki Xstar
● Jack Miller (43) – Ducati – Team Lenovo
● Paul Espargaro (44) – Honda – Repsol Honda Team
● Fabio Di Giannantonio (49) – Ducati – Gresini Racing MotoGP
● Francesco Bagnaia (63) – Ducati – Team Lenovo
● Marco Bezzecchi (72) – Ducati – Mooney VR46 Racing Team
● Alex Marquez (73) – Honda – LCR Honda Idemitsu
● Remy Gardner (87) – KTM – Tech3 KTM Racing Factory
● Miguel Oliveira (88) – Red Bull KTM Racing Factory
● Jorge Martin (89) – Ducati – Pramac Racing
● Marc Marquez (93) – Honda – Team Repsol Honda
Nel caso dell’Aprilia italiana, non è stato uno, ma diversi passi che ha compiuto quest’inverno: Alex Espargaro è il personaggio sempre “in divenire” e in procinto di esplodere nella sua performance, cosa che potrebbe fare nel 2022, mentre Maverick Vinales, dopo la sua controversa partenza Sulla sua Yamaha e la sua inaspettata firma su Aprilia, è lui il pilota che si aspetta “tutto” da lui.
E Marc Marquez non ha mentito quando ha detto che all’inizio avrebbe ripreso le sensazioni con la moto, cosa che ha fatto in Qatar, e che in seguito si sarebbe sforzato di farcela a suo piacimento e alle sue specifiche, cosa che ha fatto a Mandalika. Alla fine di tutto, Marc Marquez può essere visto molto calmo e desideroso di “volere di più”, che potrebbe essere un avvertimento su ciò che accadrà con l’otto volte campione del mondo.
La sessione cronometrata della classe MotoGP per il Gran Premio del Qatar a Lusail, l’evento numero uno nel calendario motociclistico mondiale, può essere seguita da DAZN e Movistar+ minuto per minuto attraverso il sito La Vanguardia.
Solo Fabio Quartararo sembra aver usato la sua “abilità” da campione per essere tra i più veloci della classe MotoGP, dato che il resto dei piloti Yamaha ha trovato “assolutamente” difficoltà a raggiungere un certo livello, cosa che nel caso di rappresentanti della Repsol Honda, la squadra ufficiale delle moto giapponesi Golden Wing, è stato tutto il contrario perché in Qatar è rimasto sorpreso Paul Espargaro, dove Marc Marquez “ha ripristinato il “tono” della competizione dopo diversi mesi di inattività, e a Mandalika (Indonesia ) tutto è cambiato in meglio per entrambi.
Il francese Fabio Quartararo (Yamaha YZR M 1) inizia come contendente per un ko all’inizio dei Mondiali MotoGP 2022 a causa del suo status di campione la scorsa stagione, ma secondo quanto visto durante gli allenamenti pre-stagionali, tutto sembra indicare Quello. Sarà difficile rinnovare il titolo, come è successo allo spagnolo Joan Mir (Suzuki GSX RR) nel 2020, e la grande domanda che aleggia nell’ambiente è solo se tornerà il miglior Marc Marquez?
La sessione di qualifiche per il Gran Premio del Qatar nella categoria moto, che si terrà presso il Circuito di Losail, si svolgerà alle 16:00 (ora spagnola).Tre anni fa quando
Marc Marquez Alenta (Cervera, 1993) ha corso un’ultima volta in Qatar
Le autostrade a cinque corsie che lasciano Doha a nord sono incompiute, né l’iconico Lusail Stadium dove si giocherà la finale della Coppa del Mondo 2022, né la futuristica metropolitana sopraelevata che collega metà del paese.
Sono passati tre anni da quando Marquez ha provato questa sensazione di dolore addominale il primo giorno di scuola. Lo dice l’otto volte iridato parlando con La Vanguardia sul circuito di Losail, dove domenica prende il via il Campionato del Mondo MotoGP 2022.
Lo spagnolo Marc Marquez (Repsol Honda RC 213 V) è arrivato in Qatar fiducioso del suo potenziale e “in lotta per il titolo mondiale” in quella che sarà la stagione più lunga della storia, con un totale di 21 Gran Premi.
“Sono molto felice di essere qui, questo è già un passo in più rispetto all’anno scorso, perché durante l’inverno non mi era molto chiaro, era molto importante fare gli esami Mandalika e valutare come mi sentivo, la verità è Sono partito felice e mi sentivo molto meglio ed è stato importante, vediamo come abbiamo iniziato, ma vorrei dire che nel 2022 voglio lottare contro tutti i miei sfidanti per il titolo”, ha spiegato Marquez a questo proposito.
Lo spagnolo Marc Marquez (Repsol Honda RC 213 V), otto volte Campione del Mondo MotoGP, prende il via questo fine settimana sul circuito di Losail, teatro della gara del Qatar MotoGP, alla sua decima stagione nella classe Queen dei Campionati Mondiali. che è stato l’esponente massimo per sei anni e ha detenuto il titolo nel 2013, 2014, 2016, 2017, 2018 e 2019.
Da quando è arrivato in Prima Divisione nel 2013, Marc Marquez e il Repsol Honda Team sono stati i più grandi campioni delle corse motociclistiche.
I Campionati del Mondo MotoGP che prenderanno il via questo fine settimana al Losail Qatar Circuit vedranno un totale di quattro piloti della School of Riding di Ricardo Tormo, culla dei campioni, nella classe moto. Nella prima categoria, il campione 2020 Joan Mir (Suzuki) guida i motociclisti Kona insieme a Jorge Martin (Ducati) di Madrid e Franco Morbidelli (Yamaha) dell’Italia. Tutti e tre avranno il debuttante Raul Fernandez (KTM) che debutterà ai vertici del mondo delle moto.
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