Il mercato immobiliare logistico continua ad emergere Ripresa forte e sostenibile, a seguito della forte domanda di superficie che ha abbassato il tasso di sfitto a una cifra. Ciò è indicato da una nuova vittoria del mercato industriale preparata dalla divisione ricerche di mercato di Cushman & Wakefield, una società globale di servizi immobiliari aziendali che raccoglie i dati per la prima metà dell’anno.
La raccolta semestrale chiude positivamente con 150.134 mq di superficie a seguito di 160.134 mq di contratti e 10.000 mq liberi, un record che non vedevamo dal 2017 quando il mercato era in piena espansione. A differenza delle ultime classi, tutta la superficie assorbente era data da Ingresso di aziende che hanno appaltato gli spazi Non consegnare depositi “costruiti per adattarsi”, come abbiamo visto.
“La maggior parte degli appalti spaziali è stata concessa dalle società di largo consumo, perlopiù supermercati, che hanno occupato ampi magazzini nel Triangolo San Eduardo, un sottomercato che si conferma ancora una volta l’area più richiesta per stabilire operazioni logistiche di mercato Locale e Mercosur”, ha affermato Santiago Isren, uno dei principali agenti immobiliari della Cushman & Wakefield Industrial Estate.
Posti vacanti e prezzi per regione
La regione settentrionale rimane la principale area di mercato con il 56% dei metri occupati, seguita dalla regione meridionale con il 24% e dalla regione occidentale con il 20%. Per quanto riguarda il tasso di sfitto, è sceso dal 12,7% al 9,4% entro la fine del primo semestre dell’anno. Sotto questo fenomeno, il calo maggiore si è verificato nel Triangolo di San Eduardo, dove il tasso è passato dal 9,8% al 3,0%”, ha affermato Lucas DeSalvo, direttore delle ricerche di mercato dell’azienda.
Il Il prezzo medio mensile dell’affitto era di $ 5,4 per metro quadratoChe rappresenta un aumento del 4% nel confronto semestrale. Tuttavia, il grande assorbimento che ne è derivato ha sottratto gran parte dei centri logistici premium, il cui valore, per la maggior parte, corrisponde a magazzini di Classe A. Nei magazzini premium (A+), il valore può essere compreso tra 6 e 7 dollari/m².
Guarda anche: Intervista a Lucas Desalvo, Direttore delle ricerche di mercato presso Cushman & Wakefield
Attiva nuovi progetti
Per quanto riguarda lo sviluppo del mercato, sono stati attivati progetti di costruzione per raggiungere i 61.000 mq. Nonostante questo, è visto come produzione limitata Per quanto riguarda i 160.134 mq richiesti nei primi sei mesi dell’anno, situazione che comporterà un’ulteriore riduzione del tasso di sfitto e conseguente aumento del prezzo richiesto.
Nel primo semestre sono entrati a mercato 79.000 mq, 61.026 mq sono ancora in costruzione, di cui il 41% in formato “built to fit”, ovvero progettati per un determinato cliente, mentre il restante 59% corrispondono alla costruzione speculativa, che mostra un equilibrio per il futuro basato sulle offerte di lavoro che può generare nel loro reddito.
Nel corso del 2022 saranno realizzati solo 8000 mqcon 53.026 mq rimasti entro il 2023. Al contrario, l’87% dei lavori in corso è nella regione settentrionale, un sottomercato con il tasso di sfitto più basso.
Per quanto riguarda l’area potenziale, si prevede che sarà di 696.629 metri quadrati, di cui il 61% si trova anche nella regione settentrionale. Nonostante la significativa diminuzione del tasso di sfitto, il rilancio dei progetti per soddisfare la domanda annuale di depositi è ancora lento.
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