La squadra colombiana sta marciando stabilmente nella Copa America Femenina, prima nel Gruppo A con 9 punti, dopo aver battuto Paraguay, Bolivia ed Ecuador.
Tra le proteste, da parte dei giocatori non convocati, i calciatori in gara hanno lasciato una buona immagine e hanno dato tutto per vincere ogni partita e avvicinarsi alla fase finale, con il sogno di qualificarsi ai Mondiali. e i Giochi Olimpici.
Tuttavia, nelle scorse ore, sono emerse indiscrezioni su un possibile veto in Nazionale, in quanto vi era una misteriosa assenza di una delle squadre più esperte.
Si tratta di Carolina Arias (31), che ha partecipato a 11 delle 15 partite giocate dalla Colombia in preparazione alla Copa America. Ma ha giocato solo pochi minuti in competizione.
Arias non ha giocato nella prima partita della Colombia contro il Paraguay, poiché soffriva di Covid-19. Contro la Bolivia ha giocato solo pochi minuti al termine della partita. Mentre Carolina non è andata questa domenica in panchina, nella partita che la Colombia ha battuto l’Ecuador 2-1.
Un possibile veto del giocatore è cresciuto dopo le dichiarazioni di coach Nelson Abadia, perché non ha denunciato problemi medici o fisici dovuti all’assenza di Arias. Questa volta ha attribuito tutte le responsabilità della sua misteriosa assenza alla Federcalcio colombiana.
“La questione di Carolina Arias è una questione amministrativa che viene affrontata, posso solo dirvi che è una questione amministrativa che viene affrontata dai membri del sindacato”, ha risposto Abadia in una conferenza stampa.
Dal canto suo, la stessa Carolina Arias ha pubblicato un messaggio che ha lasciato molti dubbi su cosa potrebbe accadere al giocatore all’interno della nazionale.
“Un giorno capirai perché Dio ti ha permesso di passare così tanto. Vedrai chiaramente che Dio non ti dà fuoco per punirti, ma piuttosto per equipaggiarti e portarti a cose più grandi”, ha scritto Arias nelle sue Instagram Stories.
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