venerdì, Novembre 22, 2024

Deve leggere

Articoli correlati

Caratterizzano il meglio delle arti visive: Escambray

La giuria della Fayyad James III Biennale ha assegnato tre premi uguali

Cabeza Dora, di Rafael Gonzalez, è uno dei pezzi premiati della stanza. (Foto: Facebook).

La Biennale di Arti Visive Fayad James III, convocata dal Comitato Regionale dell’Unione degli Scrittori e Artisti Cubani (Uneac) a Sancti Spiritus, torna e mette a disposizione del pubblico opere stimolanti sulla dialettica del vivere nella complessità del tempo .

Alcuni dei pezzi allertano gli occhi che attraversano la piccola stanza intitolata al loro autore Viandante dell’alba, nella casa situata in via yayabero. casual per alcuni; L’arte contemporanea agli altri. Tutte espressioni dei sentimenti dei loro autori, esponenti della migliore creatività delle arti visive di Sancti Spiritus.

Dopo aver valutato quanto pervenuto, in cui convivono tecniche, forme ed estetiche diverse, la giuria ha assegnato tre premi uguali.

È stato lui a prendere il palmo notturno 1Inserito da Luis Enrique Garcia Horrotener. Sul cartone, il devoto astrattista afferma di essere un maestro nel combinare luci e ombre.

“La mia partecipazione a questo evento è un umile ricordo del grande maestro della pittura Fayyad Jamis, che, oltre a lasciarci in eredità una ricchezza letteraria, è conosciuto come un eccellente artista astratto, appartenente al gruppo Los Once.”

Questa è stata la sua ispirazione per Flirting with the City at Night, dove la luce e l’oscurità si abbracciano.

L’autore afferma: “Le diverse tonalità erano una solidità compositiva e un’applicazione di enfatiche trame chiaroscurali che portavano alcuni soggetti a provare ampie sensazioni di benessere durante l’osservazione e l’analisi dell’opera in questione”.

Nel frattempo, Rafael Gonzalez ha vinto, come siamo abituati, con un pezzo che cattura l’attenzione anche dei meno esperti di arti visive.

READ  Classifica Apple Perù: i 10 migliori podcast con il maggior numero di visualizzazioni

testardo È il titolo “, dice, toccandosi la testa e facendo un sorriso malizioso. Potrebbe essere il mio, chiunque … Ecco dov’è il carattere concettuale dell’arte. “

E sì, ognuno ha la propria lettura di quando si trova faccia a faccia con la pietra simile a una testa, sostenuta da una barra d’acciaio appoggiata a un pezzo di marmo su un pezzo di tappeto rosso.

“Avevo bisogno di un materiale solido e cosa c’è di meglio della pietra allo stato naturale. Inoltre, ha un elemento in più. L’ho cercato nel fiume Yayapo in modo che si avvicinasse molto al nostro villaggio”.

Rafael González si è affermato, pezzo dopo pezzo, come uno degli artisti più prolifici della regione con una capacità quasi unica di evocare sempre molteplici letture ed evocare emozioni diverse.

E se non parliamo di sorprese, l’altro premio è andato al famoso e pluripremiato artista visivo di Spirit, Álvaro Jose Brunet. Questa volta torna di nuovo con un’opera controversa, che costituisce già il suo sigillo creativo.

Questo non ha senso Si chiama Pezzo Unico, anche se fa parte della serie peso vitaleOltre a ciò che è in forma fotografica, è realizzato in scultura”.

È così che è apparsa la mano di quelle usate nelle gioiellerie che sorreggono tra le dita uno sgabello, dove in genere vengono promossi abiti preziosi.

“Funziona direttamente con la retorica dell’immagine. Aggrava una crisi molto grande, non solo nel paese ma a livello globale in valori, principi e altre questioni”.

Sebbene un tema ricorrente sia affrontato nell’arte, attraversa sia la visuale che il titolo; Le singolarità che potrebbero aver causato la scomparsa del pezzo dalla sede della Uneac County Commission.

READ  Scorsese girerà un documentario sugli antichi naufragi in Sicilia

“Non è stata una fortuna. La sua esistenza come scultura è stata effimera. Ecco perché ciò che si vede è un segno. Ci chiediamo costantemente cosa sia successo. Ma le cose accadono e non mi sono fermato. Ho fatto qualcosa di positivo con questa creazione, questa anno e sono molto soddisfatto.”

Insieme a questi tre premi, Signs e il resto delle opere presentate alla 3a Fayaz Jamis Biennale of Visual Arts confermano il valore e la trascendenza dell’arte. Ogni creatore del suo personaggio e del suo discorso ci conduce a un’interpretazione molto speciale della vita.