Un orologio considerato un gioiello
In collaborazione con Audemars Piguet
“Tiny But Mighty”, questo è il nuovo Royal Oak Mini di Audemars Piguet. Autorità di concessione. Perché la donna che lo indossa ha la sensazione che il mondo intorno a lei si stia restringendo. Il piccolo diventa enorme. L’orologio brilla come un gioiello pensato per attirare l’attenzione di tutti.
Il suo diametro di 23 mm, combinato con la delicatezza e l’eleganza del rivestimento in oro smerigliato, crea un’abbagliante estetica monocromatica. E gli orologi piccoli vincono sempre. La miniaturizzazione è stata una parte importante dell’eccellenza dell’orologeria sin dal Rinascimento. Come la grande sfida tecnica che ciò comporta sempre, era legata all’eleganza. E alla creatività, alla leggerezza, alla precisione e alla moda.
In oro giallo, bianco o rosa 18 carati, l’iconico e distintivo Royal Oak Mini è un’interpretazione moderna dell’orologio già lanciato nel 1997 con un diametro di soli 20 mm. Ora, questa creatività apre ancora una volta nuovi orizzonti per i migliori orologi da polso, adattati allo stile di vita contemporaneo. Il movimento al quarzo Calibro 2730 ha una durata della batteria di oltre 7 anni. Così l’ora accompagna la nuova era.
Grande
eredità
Innovazione nel Audemars Piguet È stata guidata dai modelli da donna, la cui precisione e raffinatezza trascendono tutti i confini dell’azienda orologiera.
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Fin dalla sua istituzione
C’erano pezzi classici e gioielli senza tempo. Ma anche creazioni artistiche d’avanguardia e un obiettivo rinnovato. Perché fin dal 19° secolo, dai suoi lontani inizi, il marchio ha creato un’ampia collezione di piccoli orologi pensati per le donne. Il risultato non potrebbe essere altrimenti: ampliare i confini della miniaturizzazione, della preparazione e della raffinatezza estetica. Perché entrambi i pezzi sono stati una testimonianza, nel corso degli anni, delle sfide tecniche ed estetiche del loro tempo. E da sempre sanno anticipare l’evoluzione dei gusti e delle aspettative delle donne.
1875
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Nasce il Royal Oak, la grande icona di Audemars Piguet
È con il rivoluzionario orologio Royal Oak, disegnato da Gerald Genta, che l’azienda svizzera segna una svolta. Questo modello ultrasottile, il più emblematico del marchio e un’icona nella storia dell’orologeria, rappresenta una rivoluzione nel design, nelle dimensioni, nei materiali e nella tecnologia.
1972
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Jacqueline Demier presenta il profumo Royal Oak da donna
Il Royal Oak fu un successo senza precedenti e adattarlo alle donne fu una sfida. La direttrice dello studio di design Jacqueline Dimier, una delle pochissime designer di orologi del 20° secolo, lo ha fatto con grande successo. Il Royal Oak II (1976) combinava tutti i codici del modello originale riducendone significativamente le dimensioni per adattarsi ai polsi più sottili.
1976
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Royal Oak Mini conquista le donne
Gli anni ’80 portarono alla miniaturizzazione dei movimenti al quarzo, mentre l’efficacia dei movimenti automatici diminuì notevolmente. Il produttore ha lanciato l’orologio al quarzo Royal Oak con un diametro di 26 mm, seguito nel 1986 da una versione con un diametro di 24,5 mm.
La miniaturizzazione di Royal Oak culmina nel 1997, in occasione del 25° anniversario della collezione, Audemars Piguet Con un diametro di soli 20 mm, l’azienda ha introdotto il Royal Oak Mini, che non era solo il movimento al quarzo più sottile dell’epoca, ma anche uno dei movimenti al quarzo più piccoli al mondo. Tre anni dopo, furono lanciati 26 modelli di orologi: un’ampia gamma di design creativi, dalle versioni di alta gioielleria alle rivisitazioni sotto forma di anelli, pendenti e gemelli.
1997
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40 anni dal lancio del primo profumo da donna Royal Oak
Nel 2016, la gioielliera fiorentina Carolina Bucci ha iniziato a collaborare con Le Brassus per rinnovare il primo orologio Royal Oak da donna. Nasce l’orologio Royal Oak Frosted Gold, il cui design si ispira all’antica tecnica artigianale di martellatura che crea un effetto “polvere di diamante”. L’orologio prende vita quando viene indossato e impressiona tanto quanto la donna che sceglie il Royal Oak Mini al polso.
2016
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Il ritorno più luminoso di un’icona che saluta tutte le donne
E ora, la collezione Oak Mini, composta da un nuovo modello al quarzo in miniatura Royal Oak con un diametro di soli 23 mm, rende un omaggio speciale a tutte le donne che hanno contribuito a questa eredità Audemars Piguet.
2024
“Queste piccole creazioni non solo rendono omaggio alla lunga tradizione della miniaturizzazione e degli orologi per eccellenza Audemars Piguet, Ma anche alle donne che hanno lasciato il segno nella storia del marchio, come Jacqueline Dimier, a cui dobbiamo il primo orologio Royal Oak da donna, e Carolina Pucci, ideatrice della finitura oro smerigliato”, ha affermato Ilaria Resta, CEO di l’azienda. Audemars Piguet.
Vibrante, creativo, contemporaneo e accattivante, questo trio, realizzato in oro giallo, bianco o rosa 18 carati e costruito su classici senza tempo che non passano mai di moda, diventa irresistibile e apre un nuovo capitolo nella storia degli orologi da donna. Ma soprattutto dimostra che nelle cose più piccole si può nascondere la forza più grande.
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