Roma, ott. 29.- Nella città costiera di Ostia, nel capoluogo, si è aperta oggi la quarta edizione dell’evento Sea Drone Tech Summit 2024, dove verranno presentate le nuove tecnologie di robotica marina, indica oggi un rapporto.
Una nota pubblicata sul sito ufficiale del convegno, che si svolgerà nell’arco di due giorni presso il Centro Acquatico della Federazione Italiana Nuoto, indica che istituzioni scientifiche, istituzioni specializzate e istituzioni militari valuteranno i progetti su nuovi droni e robot. Per ambienti acquatici.
Organizzati dall’Associazione Ifimedia in collaborazione con il Centro per i Sistemi Integrati per l’Ambiente Marino (ISME), la sessione plenaria inaugurale di quest’anno e tre panel tecnici sono dedicati rispettivamente ai robot sottomarini, ai droni navali di superficie e ai droni aerei. Per applicazioni marine.
A questi dibattiti partecipano eminenti esperti del settore civile e militare, 25 relatori di alto livello, ed è inclusa la realizzazione di modelli presentati in 15 sedi da diverse università e istituti. Nei mari, nei fiumi e nei laghi.
Si evidenzia la presenza di esperti militari della Marina Militare Italiana che parleranno, tra gli altri argomenti, delle attività e dello stato di avanzamento del futuro sviluppo del nuovo Centro Subacqueo Nazionale (PNS) situato nella città della Spezia. Portaerei Shimano.
Tra le tante novità, verranno offerti robot sottomarini per esplorare falde acquifere, relitti, controllare parchi eolici sottomarini e piattaforme petrolifere, monitorare condotte e cavi sottomarini e mappare parchi archeologici sommersi.
Saranno esposte anche piccole imbarcazioni senza pilota utilizzate per il monitoraggio della qualità delle acque, la sorveglianza costiera e i rilievi idrografici, nonché droni aerei utilizzati per operazioni di ricognizione, ricerca di sversamenti di sostanze inquinanti e salvataggio in mare.
I lavori sono stati aperti dal presidente Luciano Castro, che ha dichiarato: “Quest’anno il nostro Congresso ha registrato una crescita significativa nel numero dei relatori e degli espositori, confermandosi l’unico in Italia con capacità di sintesi pienamente scientifica, industriale e unitaria”. Esercito di robotica marina”.
Da parte sua, il Contrammiraglio Vito Lacerenza, Capo del V Reparto dello Stato Maggiore della Marina “Sottomarini e Dimensione Subacquea”, nel suo intervento ha ricordato l’obiettivo di formalizzare e promuovere l’eccellenza dimostrata dall’industria, dalla ricerca e dai settori in alcuni progetti. Università.
Questo, ha detto, “ci permetterà di testare tecnologie che potrebbero trovare applicazione in diversi ambiti del mondo sottomarino”.
Tratto da Brenza Latina
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