venerdì, Novembre 15, 2024

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A. Lange & Söhne e il forte cuore orologiero della Sassonia

Nello stato della Sassonia, l’estremo oriente della Germania, si trova la città di Glashütte, che ha una popolazione di non più di 7.000 abitanti, la stragrande maggioranza dei quali è specializzata nell’orologeria. È una delle aziende più importanti che ha la sua produzione lì UN. Lang e Sun.

Proprio come nei fumetti di Asterix, un piccolo villaggio si ribella al potente impero dell’orologeria svizzera. Solo che non dobbiamo andare in Francia per visitarlo. Andiamo un po’ a est, più precisamente in alto Sassonia, lo stato più orientale della Germania. C’è una città GlashutLa sua popolazione non supera le 7.000 persone, la stragrande maggioranza delle quali è specializzata nell’orologeria. Ferdinand Adolf Lange è spesso citato come il grande fondatore di questa piccola oasi dell’orologeria tedesca. In realtà la storia è molto più complicata. Ferdinando Adolfo Lange Alla fine del XIX secolo creò orologi che non invidiavano quelli realizzati dalle migliori case svizzere dell’epoca. Ma tutta questa eredità è andata perduta Fine della seconda guerra mondialeCon la volontà di sole due persone, A. Lange & Söhne ha riconquistato questo posto distinto ai vertici dei grandi marchi. Il primo era Walter Lange, nipote di Ferdinand Adolf LangeNon appena cadde il muro di Berlino, si adoperò per restaurare l’eredità del suo parente. Il sogno di Walter Lange non sarebbe stato possibile senza l’aiuto Günter Blumlein, l’ingegnere che ha trasformato in realtà la rinascita dell’orologeria di lusso tedesca.

La collezione Lange 1, con il suo originale quadrante decentrato, costituisce il nucleo del catalogo, con riferimenti come il fuso orario Lange 1, con cassa in platino da 42 mm di diametro. Prezzo su richiesta.

A. Lange & Söhne e la sua estetica esclusiva

Oggi il sogno di Günter Blümlein e Walter Lange di far rivivere A. Lange & Söhne si è trasformato in un imponente stabilimento di produzione nella sonnolenta cittadina sassone. Lavorano sotto il loro tetto Più di 300 persone dedicate alla produzionecon 175 orologiai. Il suo direttore è Tino Poppi, Direttore di Produzione. “La resurrezione di A. Lange & Söhne è stata un caso molto speciale”, ci dice. “Hanno iniziato da zero, senza infrastrutture o mezzi personali, ma avevano un DNA orologiero davvero unico basato sulle nostre radici e una visione molto chiara di dove dovrebbe andare il marchio”.

Il progetto è composto da Blumlein e Lange È nel riportare al presente prestigio ed esclusività che nascono gli orologi A. Lange & Söhne Un prodotto così iconico del suo tempo. Hanno raggiunto questo obiettivo attraverso un’estetica esclusiva (Il quadrante decentrato del Lange 1 ne è l’esempio lampante) e alcune complicazioni sono state sviluppate e prodotte in modo indipendente. “Qui non possiamo fare affidamento su fornitori esterni”, ricorda Tino Bobby. “Dobbiamo anche formare i nostri orologiai perché nella regione non esistono centri di formazione di questo livello”.

Tutte le attività di produzione, come l’incisione a mano dei ponti (nella foto), vengono eseguite nello stabilimento di Glashütte.

Produzione, assemblaggio e incisione di componentiOppure sono alcune delle incombenze che affrontiamo durante la visita alle strutture. «Con questi mezzi, difficilmente Abbiamo la capacità di produrre 5000 unità all’anno. Non possiamo aumentarlo perché beneficiamo dell’arrivo di nuovi orologiai per produrre pezzi sempre più complessi”. Senza alcun segno di espansione della produzione e con una domanda sempre più elevata, è naturale che gli orologi A. Lange & Söhne diventino sempre più richiesti. Da collezionisti esperti, proprio come avveniva a fine Ottocento, proprio come sognavano Günter Blumlein e Walter Lange nel 1990.

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