Durante il suo intervento in apertura della sessione plenaria della Conferenza delle Nazioni Unite sulla diversità biologica (COP16), ha affermato che il mondo vede le sue condizioni peggiorare costantemente con l’estinzione delle specie, l’aumento delle temperature e lo scarico di materie plastiche negli oceani e fiumi.
“Non commettere errori, ecco come appare una crisi esistenziale. Nessun paese, ricco o povero, è immune alla devastazione causata dal cambiamento climatico, dalla perdita di biodiversità, dal degrado del territorio e dall’inquinamento.
Ha commentato che le crisi ambientali sono interconnesse, distruggendo ecosistemi e mezzi di sussistenza, minacciando la salute umana e minando lo sviluppo sostenibile.
“I fattori trainanti di questa devastazione sono radicati in modelli economici obsoleti che alimentano modelli di produzione e consumo insostenibili e sono aggravati da disuguaglianze di ricchezza e potere”, ha affermato Guterres.
Ha anche avvertito che ogni giorno che passa il mondo si sta avvicinando a punti critici che potrebbero potenzialmente causare più fame, sfollamenti e conflitti armati.
Ha invitato a passare dal saccheggio dell’umanità alla sua preservazione e al raggiungimento della pace con la natura, che ha descritto come il compito cruciale del ventunesimo secolo.
Questo è lo spirito della dichiarazione proposta dalla Colombia per creare un’Alleanza Globale per la Pace con la Natura, un appello all’azione per migliorare gli sforzi nazionali e internazionali per proteggere, ripristinare, utilizzare e condividere la biodiversità in modo sostenibile, ha affermato.
Ciò è stato visto anche come una richiesta di riconoscimento delle conoscenze vitali, delle innovazioni e delle pratiche delle popolazioni indigene, delle persone di origine africana, degli agricoltori e delle comunità locali.
Ha inoltre ribadito la necessità di trasformare le promesse in azioni e ha sottolineato l’importanza che i paesi presentino piani ambiziosi in conformità con il quadro sulla biodiversità adottato due anni fa alla COP15.
Egli ha affermato che i modelli di business devono essere rispettosi dell’ambiente e ha chiesto che siano mantenute le promesse finanziarie affinché si possa fornire assistenza ai paesi.
Guterres stima che il settore privato debba unirsi alla lotta per la biodiversità, perché chi ne beneficia non può trattarla come una risorsa gratuita, ma piuttosto contribuisce alla sua conservazione. Ha inoltre rivelato che la cooperazione internazionale può fornire strumenti efficaci per affrontare i fenomeni naturali.
rc/se
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