martedì, Ottobre 29, 2024

Deve leggere

Articoli correlati

Attacchi simultanei di droni su due basi americane in Siria

Secondo le fonti, le esplosioni sono state udite all’interno della base creata dal Pentagono nel giacimento petrolifero di Al-Omar, considerato il più grande del mondo arabo, e situato nel governatorato di Deir ez-Zor, a circa 450 chilometri a nord-est della capitale. .

Hanno spiegato che dal luogo dell’attacco, effettuato da droni, si sono alzate colonne di fumo.

Non è stata ancora rilasciata alcuna dichiarazione ufficiale sull’operazione e se abbia causato vittime o perdite materiali.

Un altro attacco simultaneo di droni suicidi ha colpito la base di Al-Tanf nell’est del Paese, vicino ai confini con Iraq e Giordania.

Si tratta del quinto attacco in meno di una settimana contro siti americani.

Washington mantiene circa 15 basi illegali sul territorio siriano senza l’approvazione del governo di Damasco o l’approvazione delle Nazioni Unite.

Questi siti sono stati attaccati con missili e droni decine di volte dall’inizio della guerra israeliana nella Striscia di Gaza nell’ottobre 2023.

La responsabilità di queste operazioni è stata rivendicata dalla Resistenza Islamica in Iraq, una formazione alleata dell’esercito siriano nella guerra contro il terrorismo, che sostiene che i suoi attacchi sono una risposta al sostegno e alla complicità di Washington nel genocidio commesso da Israele.

La Siria ha ripetutamente denunciato questa presenza, che ha definito un’occupazione, e ha denunciato che le azioni dell’esercito americano sul territorio nazionale incoraggiano l’attività terroristica e mirano a destabilizzare il Paese e saccheggiare le sue ricchezze.

Nota/Segretario di Stato

READ  L’intelligence americana indica che il contrattacco ucraino era sbagliato