venerdì, Novembre 15, 2024

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Procede in Messico il dialogo tra il governo venezuelano e l’opposizione | Notizia

Procede lunedì in Messico il terzo round di dialoghi tra il governo venezuelano e l’opposizione, dopo che le due parti hanno ripreso il ciclo negoziale dopo aver superato l’impasse con la Norvegia, il paese che media tra le due parti.

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Il capo della delegazione ufficiale, il presidente dell’Assemblea nazionale, Jorge Rodriguez, è arrivato lunedì mattina all’hotel dove i due rappresentanti hanno sviluppato le loro trattative dall’inizio del processo lo scorso agosto.

Il terzo round continua e dovrebbe essere una giornata difficile viste le questioni che devono essere affrontate in attesa di ulteriori risultati.

“Speriamo che gli incontri siano produttivi e costruttivi come quelli che abbiamo avuto in passato”, ha detto il Rappresentante Plenipotenziario del governo venezuelano al suo arrivo in Messico con i delegati ufficiali.

La rappresentanza venezuelana oltre a Rodriguez è stata costituita dai rappresentanti Francisco Torrealba, Diva Guzman, Genesis Joseph Garvet Romero, dai ministri Margod Godoy e Gabriela Jimenez e dai vice ministri William Castillo Polli e Rander Peña Ramirez. Oltre al segretario esecutivo del Consiglio nazionale per i diritti umani, Larry Defoe.

Sabato, la delegazione del governo venezuelano ha compiuto un’azione simbolica per chiedere la liberazione del diplomatico Alex Saab, rapito a Capo Verde da più di 400 giorni e che è stato recentemente portato al tavolo dei negoziati.

Nella tornata precedente sono stati approvati due accordi, il primo relativo alla ratifica e difesa della sovranità del Venezuela sulla Guyana Iquipa, e il secondo incentrato sulla protezione sociale del popolo, tema che verrà discusso anche in questa occasione.

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Sabato scorso si è tenuto un incontro con il negoziatore norvegese per mostrare il disaccordo del governo del presidente Nicolas Maduro sulle dichiarazioni del primo ministro Erna Solberg all’Assemblea generale sulla situazione dei diritti umani nel Paese sudamericano.

In una breve dichiarazione, Dag Nylander della squadra negoziale norvegese ha ribadito il ruolo neutrale del Regno di Norvegia e che il processo dovrebbe svolgersi tra le parti venezuelane.

“È essenziale che questo processo avvenga tra gli stessi venezuelani, senza indebite interferenze. Vorremmo riconoscere i risultati dei round passati e sperare che le due parti possano ottenere risultati importanti a beneficio dei venezuelani”.

Il rappresentante dell’opposizione venezuelana ha affermato la sua disponibilità a proseguire il dialogo in Messico con la parte governativa.

I primi colloqui si sono svolti dal 13 al 15 agosto in Messico, dove una delegazione del governo venezuelano e dell’opposizione hanno firmato un memorandum d’intesa presso il Museo di Antropologia per stabilire un’agenda comune.