lunedì, Dicembre 16, 2024

Deve leggere

Articoli correlati

È morto Silvio Santos, una delle più grandi leggende della televisione brasiliana

Silvio Santos è stato uno dei conduttori e magnati più influenti della televisione brasiliana (EFE/Alan Santos)

Silvio SantoUno dei più grandi nomi della storia della televisione brasiliana e proprietario di un gruppo mediatico, è morto sabato all’età di 93 anni nella città di San Paolo, secondo quanto riportato dai canali di sua proprietà.

“Ha vissuto 93 anni per portare felicità e amore ai brasiliani. “La famiglia è molto grata per più di 65 anni di convivenza”, ha detto sui social network. SBTla rete televisiva fondata da Santos e ora gestita dalla figlia, Daniela Perotti.

Personalità del mondo della cultura e della politica si sono affrettate a porgere le loro condoglianze alla famiglia del giornalista con un sorriso permanente e un carisma indiscutibile. Che è una presenza costante nella televisione brasiliana dagli anni ’60.

Capo di Gabinetto della Presidenza del Brasile, Roy CostaHa elogiato “l’eredità di notevole successo” di Santos, che ha descritto come “un simbolo di gioia e divertimento”.

È sempre stato uno dei grandi nomi del programma domenicale, esibendosi come nessun altro con le sue capacità interpersonali e la sua sicurezza, affascinando il pubblico sullo schermo.

Il Silvio Santos Show è in onda dal 1963Ha creato una scuola in Brasile e ha affascinato diverse generazioni davanti al piccolo schermo, con un mix di musica, interviste, commedie, giochi per famiglie e, soprattutto, concorsi e distribuzione di premi per impressionare il pubblico delle classi popolari.

I brasiliani lo ricorderanno sempre per la sua frase “Chi vuole i soldi?”, che urlò prima di lanciare le banconote piegate in un aereo davanti al pubblico entusiasta dello spettacolo.

Silvio Santos è stato una delle grandi icone della televisione brasiliana (AP Photo/Dario Lopez-Mills)
Silvio Santos è stato una delle grandi icone della televisione brasiliana (AP Photo/Dario Lopez-Mills)

Imprenditore che parte da zero

READ  Oroscopo cinese oggi | Controlla le previsioni per la settimana dal 12 al 18 giugno | le risposte

È nato il 12 dicembre 1930 a Rio de Janeiro come Mr. AbravanelEra il figlio di un’umile coppia di ebrei sefarditi greco-turchi immigrati in Brasile dopo la fine dell’Impero Ottomano.

Iniziò la sua carriera in radio negli anni ’40, ma raggiunse subito fama e successo in televisione, quando condusse il suo primo spettacolo di varietà nel 1961. “Saltiamo con potenza” su Paulista TV.

Due anni dopo, il nome del programma fu cambiato in “Programa Silvio Santos”, e da allora è rimasto in onda, passando per emittenti come Globo, Tupí, Record e SBT, canale da lui stesso fondato nel 1981.

Nel 1993 il libro Guinness Mi rendo conto che il programma è stato il più longevo nella storia della televisione. Sono trascorsi tre decenni da allora e la questione è ancora nell’aria.

Il suo stile casual e naturale lo ha portato a non poche polemiche, a causa di alcuni commenti scortesi che una volta ha fatto a un ospite o a un membro del pubblico durante i suoi spettacoli dal vivo.

Silvio Santos abbraccia sua figlia, Patricia Abravanel, durante una conferenza stampa fuori casa, a San Paolo, nell'agosto 2001 (PW/HK)
Silvio Santos abbraccia sua figlia, Patricia Abravanel, durante una conferenza stampa fuori casa, a San Paolo, nell’agosto 2001 (PW/HK)

Recentemente è stato criticato per alcuni commenti a sfondo sessuale, che in passato non avevano suscitato polemiche e, per di più, erano parte essenziale della comicità.

Oltre al successo televisivo. Santos era noto anche per le sue capacità imprenditoriali. Ha costruito un impero mediatico in Brasile, che comprende non solo SBT, ma anche una vasta gamma di aziende in diversi settori, come quello bancario, dell’edilizia e dei cosmetici.

Nel corso della sua carriera, ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo contributo all’intrattenimento e alla televisione brasiliana, tra cui l’Ordine al merito culturale assegnatogli dal governo brasiliano nel 2012.

READ  Andrew Garfield in 'Spider-Man: No Way Home': 'Mi dispiace così tanto'

Nel 1989, cercò di sfruttare la sua popolarità per candidarsi alla presidenza alle elezioni presidenziali, superando i sondaggi sulle intenzioni di voto, ma la sua candidatura fu annullata da una decisione del tribunale a causa di errori nella registrazione del suo partito.

(Con informazioni da EFE)